BRINDISI- Il governo lancia l’ultimatum, rivuole i suoi marò a casa, la Corte Suprema sospende il processo e l’onorevole Giorgia Meloni arriva Brindisi presso la sede dell’Onu per sensibilizzare ancora una volta gli organi internazionali.
Massimiliano Latorre e Salvatore Girone devono tornare in Italia e finchè questo non accadrà il paese non dovrà abbassare l’attenzione. Così su iniziativa congiunta dei coordinamenti del Movimento politico Fratelli d’Italia-AN di Brindisi e Lecce martedì 1 Aprile, alle ore 16,00, on. Giorgia Meloni parteciperà ad una manifestazione dimostrativa presso la sede ONU di Brindisi. Ovviamente tutta la cittadinanza è invitata, così come è accaduto per altre iniziative pro Latorre e Girone, la partecipazione delle persone non potrà che dare un significato più forte alla manifestazione.
Nel frattempo le famiglie dei due militari aspettano speranzose, tra quattro settimane la prossima udienza del processo che si sta celebrando a New Delhi, in India, dove i due sono trattenuti dal febbraio del 2012. La Corte suprema ha sospeso il processo, accogliendo il ricorso presentato dall’avvocato difensore di Latorre e Girone che aveva chiesto di annullare l’intero procedimento giudiziario, compresa la denuncia iniziale (First information report o Fir) in cui è contenuta l’accusa di aver ucciso due pescatori.
BrindisiOggi
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