OSTUNI- Rapinò una banca armato di taglierino e sottrasse i figli alla compagna portandoli via dalla Svizzera in Italia. Finisce in carcere L.L., 50 anni di Ostuni al quale i carabinieri della stazione di Ostuni hanno notificato l’ordine di carcerazione e contestuale revoca del beneficio dell’indulto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi.
L’uomo era stato arrestato il 20 maggio del 2011 per una rapina, consumata 9 giorni prima, alla filiale della Banca Popolare di Bari in Fasano. L’uomo con il volto travisato da una calzamaglia ed armato di taglierino aveva fatto irruzione nell’istituto di credito portandosi via un bottino di 12mila euro.
All’accusa di rapina aggravata si aggiunge quella di sottrazione di persone incapaci. Il 50 enne contro il volere della compagna aveva portato via i figli minorenni dalla Svizzera in Italia.
Ora l’uomo dovrà scontare una pena residua di 1 anno e 4 mesi di reclusione, il 50enne dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi.
BrindisiOggi
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