OSTUNI – Vecchi elettrodomestici e rifiuti di vario genere, in superficie, parti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, sottoterra. Questo è quanto i vigili urbani del Comando di polizia municipale di Ostuni, unitamente agli agenti della sezione di polizia giudiziaria – aliquota Guardia Costiera della Procura della Repubblica di Brindisi, hanno trovato, lo scorso 15 marzo, al termine di un’accurata attività d’indagine, in un terreno di 1500 metri quadri, in agro di Ostuni, al cui interno sorge anche uno stabile rurale.
Campo e fabbricato sono stati sottoposti a sequestro penale e un commerciante ostunese di 54 anni è indagato dall’autorità giudiziaria che coordina le operazioni investigative per il reato di smaltimento illecito di rifiuti pericolosi e non e realizzazione di discarica abusiva. Nella costruzione risultavano depositati alcuni vecchi elettrodomestici in stato di degrado insieme a ingenti quantitativi di rifiuti di vario genere mentre, in una parte del terreno antistante lo stabile, sono stati portati alla luce, effettuando opportuni scavi nel sottosuolo con mezzo meccanico che hanno raggiunto una notevole profondità, una consistente mole di rifiuti provenienti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, cosiddetti Raee, tra cui lavatrici, televisori e altre apparecchiature, tutte in avanzato stato di degrado, le quali erano state smaltite attraverso il loro sotterramento, creando, di conseguenza, uno stato di inquinamento del terreno con pregiudizio per la salubrità dell’ambiente.
BrindisiOggi
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