BRINDISI- I dipendenti della Multiservizi scioperano ad oltranza ed in città cominciano i disagi. Brutta sorpresa per i cittadini di Brindisi che questa mattina si sono trovati davanti al parcheggio via Del Mare chiuso con un lucchetto, stessa situazione per i parchi gioco e per gli uffici pubblici di pertinenza della Multiservizi.
La polizia municipale, su segnalazione dei cittadini, è intervenuta effettuando una serie di verifiche per poi riferire all’amministrazione comunale.
Lo sciopero dei dipendenti della Multiservizi è scattato ieri mattina a seguito del provvedimento adottato dal socio unico, il Comune, che ha deciso di tagliare i premi ad personam dal prossimo mese.
Emolumenti fuori busta che peserebbero sul bilancio del comune per quasi mezzo milione di euro.
Ora alla luce dell’astensione dal lavoro dei dipendenti della Multiservizi, il sindaco, Mimmo Consales, sta valutando l’ipotesi di interruzione di pubblico servizio con tutte le conseguenze del caso.
Non solo, l’azienda defalcherà a ciascun dipendente le giornate di astensione dal lavoro.
Nel frattempo il sindaco è intenzionato a consegnare tutta la documentazione in suo possesso alla magistratura, incluse le copie delle 173 buste paga, affinchè si faccia chiarezza sui cosiddetti “stipendi gonfiati”.
“Non accetto ricatti né minacce e sono pronto ad andare avanti per ripristinare giustizia e legalità all’interno della società- ha detto il sindaco Consales- eliminando soprusi e privilegi che provocano danni incalcolabili alle casse comunali e quindi ai cittadini”.
Lu. Pez.
Come al solito, la si pensa “alla caprara”.
Che senso ha sospendere i servizi? Chiudere il parcheggio, per esempio. E’ come se i casellanti dell’autostrada chiudessero le autostrade. Il loro servizio è quello di regolamentare l’accesso e incassare. Quindi: porte aperte!