Ncd: boom di Circoli nel brindisino, Ferrarese verso le Europee

BRINDISI- Il nuovo centrodestra si ramifica nel Salento. Allo scadere dei termini per costituire i circoli a sostegno del partito di Alfano, si è a quota 400. La presenza più alta si registra in provincia di Brindisi con 130 circoli. Nella terra di Massimo Ferrarese, vicario di Ncd per il Salento,  l’obiettivo degli 85 circoli è stato di gran lunga superato. Segue Lecce e in coda Taranto, dove ancora c’è molto da lavorare per i centristi.

“Da un punto di vista del rapporto numero di circoli/popolazione- afferma il portavoce di Ncd Brindisi Giampiero Epifani- siamo la provincia con la percentuale maggiore. Siamo orgogliosi di questo risultato. Siamo sulla giusta strada per rendere ancora più forte questo partito in tutta la nostra provincia brindisina”.

Fatti i circoli bisogna ora convincere gli elettori del progetto, il primo grande scoglio sarà quello delle elezione europee, dove Massimo Ferrarese sarà impegnato in prima linea. Un banco di prova importante per il neo partito di Angelino Alfano che dovrà dimostrare quanto vale e quanto conta in termini di numeri.

Il brindisino Ferrarese dovrebbe essere il candidato di punta per la Puglia. Lui ancora non si sbilancia, ma nella suddivisione dei compiti a lui toccherà provarci per il parlamento europeo. “Me lo ha chiesto il partito regionale e nazionale- afferma il leader di Noi centro- comunicherò la mia decisione a giorni”.

Ferrarese è consapevole che si tratta di una campagna elettorale difficile per un partito appena nato.  Ma la sua riserva sarà sciolta a breve, a Roma attendono la risposta ufficiale, d’altronde di interlocuzioni  tra il centrista e i leader nazionali di Ncd ce ne sono state tante, non fosse altro che questo pomeriggio Ferrarese era in via Arcione con Alfano a stappare la bottiglia per l’inaugurazione della sede romana.ferrarese alfano sede  romana

Intanto a livello regionale in Ncd si pensa al sostituto di  Massimo Cassano, nominato qualche giorno fa sottosegretario al Lavoro. Il senatore barese dovrebbe lasciare la guida regionale e a Roma si pensa ad un nuovo coordinatore.

 Lu.Po.

 

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