BRINDISI- Avrebbe fatto il possibile per bloccare l’ampliamento della discarica di rifiuti speciali di Formica Ambiente. Ne è convinto il sindaco di Brindisi Mimmo Consales, ma nonostante le sue richieste la Regione ha rilasciato l’autorizzazione integrata ambientale per il nuovo progetto della discarica, che nel 2009 fu sequestrata per traffico illecito di rifiuti tossici nocivi. Interviene per difendersi il primo cittadino dopo che la stessa Regione ha sottolineato nel provvedimento che l’Aia è giunta dopo il parere positivo di Comune, Asl e Arpa. “E’ opportuno ricordare – afferma Consales – che il parere rilasciato dal Comune di Brindisi in sede di conferenza dei servizi era legato agli aspetti di carattere ambientale, mentre successivamente il sottoscritto ha fatto rilevare alla Regione Puglia che non vi era traccia di una valutazione scientifica del rischio sanitario, atteso che la stessa discarica è situata in un’area dove insistono altri impianti di smaltimento di rifiuti. Devo constatare che il provvedimento autorizzativo è stato rilasciato ignorando tale richiesta”.
Il sindaco annuncia una guerra legale qualora ci dovessero essere i presupposti per un’azione di tutela della salute pubblico. Per questo ha convocato il responsabile l’Ufficio Legale del Comune ed i dirigenti delle ripartizioni interessate. “Inoltre- continua il primo cittadino- non escludo che sia dotata l’Amministrazione comunale in maniera diretta dei dati ambientali necessari a verificare se e quanti rischi esistono sul piano sanitario. In tal caso, non escludo la possibilità di esercitare i miei poteri di massima autorità sanitaria del territorio”.
Passa all’attacco l’opposizione di centrodestra che sull’argomento era più volta intervenuta dopo che il Comune aveva espresso parere favorevole al nuovo progetto di Formica. “Tutto questo conferma le nostre preoccupazioni- scrive il centrodestra- e soprattutto smentisce clamorosamente le dichiarazioni di Consales che ai giornali dice una cosa mentre nell’esercizio pratico dell’Amministrazione fa esattamente il contrario. Lo stesso Consales il 10 settembre aveva dichiarato, a proposito delle eccezioni sollevate dal capogruppo Oggiano sulla ipotesi di autorizzazione della discarica di Formica Ambiente, che “nessun passo indietro su salute e ambiente” sarebbe stato fatto. Consales in più annunciava che, ”così come è accaduto per la vicenda Edipower, su ogni tematica di carattere ambientale porrò il tutto all’attenzione della conferenza dei capigruppo ed eventualmente a quella del Consiglio comunale per poi assumere decisioni possibilmente condivise. Le giustificazioni di Consales sono inconsistenti, contraddittorie, fuorvianti ed elusive in quanto il parere favorevole espresso in conferenza dei servizi dal Comune di Brindisi equivale al parere favorevole espresso dalla sua amministrazione”.
BrindisiOggi
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