BRINDISI- Alla guida sotto l’effetto di droghe, provoca un incidente con un pullman di linea, nei guai un 19enne. Aveva conseguito da poco la patente ed ora gli è stata ritirata.
Un giovane di 19 anni, S.V. di Brindisi, intorno alle 14.00 percorrendo via Tiziano intersezione via Mantegna a bordo della sua vettura, una Fiat Punto, non ha rispettato il segnale di dare precedenza ed è finito contro un autobus urbano STP – linea n°4 che percorreva la via Mantegna in direzione via Caravaggio.
L’urto è stato così forte da far roteare l’auto su se stessa. Nell’impatto entrambi i conducenti dei mezzi sono rimasti feriti. I medici hanno riscontrato 7 giorni di prognosi per i ragazzo e 3 per il conducente del pullman.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale.
Entrambi i conducenti sono sottoposti agli accertamenti previsti dal codice della strada , per verificare il perfetto stato psico – fisico. L’autista del pullman è risultato negativo ad ogni test mentre il 19enne è risultato positivo positivo all’ uso di cannabinoidi.
Al ragazzo così sono stati elevati i verbali previsti dal Codice della Strada per mancata precedenza in presenza di segnaletica orizzontale e verticale, sanzionata con la somma di 162,00 euro e con la sottrazione di n° 6 punti sulla patente raddoppiati ( 6 + 6 ) in quanto neo-patentato con ritiro immediato della patente di guida . La patente è stata trasmessa alla Prefettura che ora deciderà sulla sanzione accessoria di sospensione dello stesso documento ed invio all’autorità giudiziaria per il risvolto penale.
Al conducente del pullman invece è stato elevato un verbale per mancata prudenza all’intersezione, sanzionata con 162,00 euro.
“Dall’inizio del corrente anno – ha detto il comandante della Polizia Municipale, Teodoro Nigro- è il quinto sinistro occorso in città dove un conducente coinvolto è giovanissima età e risulta positivo ai test afferenti la verifica delle condizioni psico fisiche violate dall’assunzione sia di sostante alcoliche o di quelle riconducibili ad allucinogeni o droghe c.d. leggere”.
BrindisiOggi
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