Corteo antimafia: Meno male che ci sono i ragazzi. FOTO/ VIDEO

BRINDISI- Anche questa volta  loro c’erano. Hanno risposto alla chiamata e  urlato il loro no alla criminalità. Questi ragazzi, che qualcuno definisce senza valori e superficiali, hanno manifestato la loro voglia di legalità. E qualcuno pensasse anche che lo hanno fatto per saltare un  giorno di scuola, ma ci sono lezioni che si fanno per strada che non si imparano sui libri, e ti restano più di tante parole. Un lungo fiume di studenti degli istituti superiori brindisini hanno percorso le vie della città, un lungo corteo che ha chiuso gli eventi della manifestazione “Brindisi capitale dell’antimafia”. Loro c’erano, i ragazzi c’erano, mancavano gli adulti anche questa volta. E ancora una volta la lezione l’hanno dato loro. In testa al corteo il presidente nazionale della scuola di formazione politica Caponnetto,  Nando Dalla Chiesa, figlio di Carlo Alberto Dalla Chiesa, il generale ammazzato dalla mafia a Palermo. In questa occasione è stato ricordato suo padre così come Pio La Torre, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ma anche tutte le altre vittime pugliesi ammazzate dalla mentalità mafiosa, compresa la giovane Melissa. A manifestare anche il procuratore capo della Repubblica di Brindisi Marco Di Napoli e Franco La Torre, figlio di Pio.  Oltre al sindaco di Brindisi Consales, l’assessore provinciale all’istruzione Isabella Lettori e il presidente del Consiglio Comunale di Mesagne Ferdinando Orsini, non c’erano altri rappresentati istituzionali. In corteo dei parlamentari sono Salvatore Tomaselli. Ma tanto c’erano i giovani, il messaggio era per loro.

 La manifestazione si è conclusa in piazza della Vittoria con alcuni interventi. Emozionato dal palco il papà di Melissa. “Il sacrificio di Melissa- ha gridato Massimo Bassi- è per voi, solo per voi”. Consales davanti a tanti giovani si sbilancia e dice che questa città ha vinto la sfida contro la criminalità. E loro ci credono, i ragazzi  applaudono. Un messaggio importante arriva dal mondo della scuola, con gli studenti ci sono i loro professori, che li hanno portati per strada. “Sono rimasto a bocca aperta- ha detto Nando Dalla Chiesa- dalla sincerità e dalla voglia di partecipare di questi giovani, tutto questo apre il cuore. Porterò il messaggio di Brindisi in tutta Italia”.

I nuovi partigiani d’Italia, li definisce così questi ragazzi, Franco La Torre. “Grazie figli miei- afferma dal palco- mi riempite di orgoglio. Non lasciate che il vostro presente e il futuro vi sia rubato”.

Lucia Portolano

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