BRINDISI- A poche ore dagli arresti di una banda dedita ai furti e rapina nuova episodio ai danni di un’attività commerciale a Brindisi. Questa volta presa di mira la gioielleria Anna Longo. E’ accaduto intorno alle 17,30, ma uno dei rapinatori è stato già catturato. Si tratta di Alessandro Elia, 31 anni di Brindisi.
Da una prima ricostruzione dei fatti si tratterebbe di due uomini, uno armato di pistola, forse giocattolo. I due malviventi si sono introdotti nella nota gioielleria che si trova sotto i portici nel centro cittadino a due passi dal Comune. Uno aveva il volto coperto da passamontagna, l’altro invece un cappellino. Si sono diretti dal titolare, Vittorio Bianco per chiedere l’incasso, ma l’uomo ha reagito azionando due volte il sistema di allarme, nel frattempo ha gettato una sedia contro uno dei rapinatori che ha riposto colpendolo al volto con il calcio della pistola.
Intanto alla gioielleria era arrivato il figlio del titolare, è partita una colluttazione tra il giovane e il malvivente, uno dei rapinatori è stato bloccato grazie anche al tempestivo intervento degli agenti della Volanti, al comando del vice questore Alberto D’Alessandro. L’uomo è stato bloccato e portato in questura dai poliziotti. Il secondo rapinatore invece è fuggito a bordo di una Lancia Lybra grigia che è rimasta incastrata in Vico D’Orimini, una zona del centro storico vicino alla gioielleria. Il complice è riuscito a scappare a piedi. Ora è caccia al secondo uomo.
Intanto nell’auto è stato trovato il passamontagna e il cassetto del registrato di cassa, all’interno del quale c’erano solo pochi spiccioli e qualche anello. Sul posto anche l’ambulanza del 118, il titolare è rimasto ferito al volto.
BrindisiOggi
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