FRANCAVILLA FONTANA- Cercano di estorcere 150 euro ad una donna per la restituzione di un cellulare rubato. Nei guai tre giovanissimi. Una sorta di cavallo di ritorno messo a segno da un 18enne e due minorenni. I tre, tutti di Francavilla Fontana, lo scorso 14 gennaio, dopo dopo essere venuti in possesso di un cellulare rubato, uno smartphone “samsung”, hanno chiesto alla vittima, una giovane donna, la somma di 150 per la sua restituzione. La donna ha fatto finta di accettare la richiesta e si è presentata all’appuntamento non prima però di aver sporto denuncia presso la locale compagnia dei carabinieri ed aver allertato così le forze dell’ordine. La trappola così è scattata , i militari hanno monitorato e registrato l’estorsione e poi sono entrati in azione. Icarabinieri hanno così arrestato in flagranza di reato un 18enne, Cosimo Abruzzese, e denunciare due minori, uno 16 ed un altro di 15 anni, denunciati in stato di libertà. Tutti sono ritenuti responsabili a vario titolo di estorsione e ricettazione in concorso. Il denaro è stato recuperato e restituito alla legittima proprietaria, mentre il telefono cellulare è stato sottoposto a sequestro.Dopo le formalità di rito, Cosimo Abruzzese è stato associato alla casa circondariale di Brindisi ed uno dei due minori accompagnato presso il centro di prima accoglienza per minori di Lecce.
BrindisiOggi
facessimo così tutti …resteremmo tutti senza cellulare!
Questa procedura obsoleta di sequestrare il corpo del reato. Non basta la testimonianza dei CC a confermare l’accusa di estorsione?
COMPLIMENTI ALLA RAGAZZA PER IL CORAGGIO. FACESSIMO TUTTI COSI’….