BRINDISI- Una parte delle forze politiche di maggioranza ha chiesto l’azzeramento della giunta, non solo quello delle deleghe ma anche dei nomi, salvo la possibilità data al sindaco di scegliere un proprio assessore di riferimento. I centristi restano di questa linea e questo pomeriggio alle 17 ci sarà un incontro tra sindaco e i vertici del Nuovo centro destra-Noi centro. Intanto in città corrono diversi nomi come possibili papabili della nuova squadra di governo, almeno per quanto riguarda le nomine esterne ai partiti. Improvvisamente scompare però il nome di Carmela Lomartire, assessore al Bilancio in quota al sindaco Consales. Voci insistenti delle ultime ore, danno la Lomartire fuori dal nuovo esecutivo. Insomma non dovrebbe essere lei il nome scelto dal sindaco. A dimostrazione che la politica non sempre premia chi lavora, né tanto meno le competenza e la serietà. Si parla invece della rinomina ad assessore di Pasquale Luperti, in quota al Pd.
Nel toto assessori compare il preside dell’istituto tecnico Majorana, Salvatore Giuliano, che al momento dice di non aver ricevuto alcun invito. “Ho incontrato Consales- afferma il dirigente scolastico- domenica scorsa al Palazzetto, alla mia prima partita di basket, ma non ci siamo parlati eravamo lontani”.
Si parla poi dell’ex sindaco Giuseppe Marchionna, direttore Confcommercio, una nomina che potrebbe accontentare i due consiglieri di Brindisi di tutti. Marchionna è vicino a Francesco Renna nel Negroamaro Wine Festival. Un posto anche per Tony D’amore, che pare piaccia a qualcuno del Pd.
I giochi sono ancora aperti, e novità potrebbero emergere dopo l’incontro di oggi con i centristi. Api non si esprime, Palazzo e compagni si adeguano alla maggioranza, e il resto è con Consales.
Lucia Portolano
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