FRANCAVILLA FONTANA- Un’alleanza che non poteva funzionare. Un conto è spiegare un matrimonio già avvenuto prima della conversione, un altro è motivare perché il Nuovo centro destra e il Pd con Sel vogliono governare insieme la città di Francavilla. E così il Ncd che fa capo ai centristi a Francavilla Fontana rompe il patto con i democratici e decide di non far parte più della coalizione sancita a dicembre scorso con un documento. “Prendiamo atto che nella costruenda coalizione denominata “Patto per il Cambiamento”- afferma Mimmo Bianco, Ncd Francavilla- prevalgono logiche che non tengono in alcun conto del mutato quadro politico locale, esclusivamente indirizzate al perseguimento di obiettivi di carattere personale, e che minano alle fondamenta la coesione di una coalizione che è già straordinaria di per se. Pertanto scegliamo di non utilizzare la “deroga speciale per Francavilla” che il presidente Ferrarese aveva già ottenuto dal presidente Alfano”.
Bianco lancia la pietra nello stagno, in qualche maniera dà la colpa agli alleati, ma la decisione è scaturita anche da altre ragioni.
Con questa scelta i centristi si avvicinano ai quattro ex Pdl, l’altra anima del Ncd francavillese. Un chiaro segnale di dialogo. “Nelle prossime ore- spiega Bianco incontreremo gli ex Pdl per trovare una quadra e valutare le situazioni. Una cosa è certa intendiamo portare avanti un progetto che vuol costruire un rinnovamento. Apriremo un dialogo con tutte le forze di centrodestra”.
E a quanto pare tra queste c’è anche Forza Italia di Luigi Vitali, che un candidato sindaco già lo ha scelto con le primarie. Si tratta di Antonio Sgura. Ma il disaccordo tra Vitali e Ferrarese è noto a tutti, quindi un accordo al momento sembra impensabile. Lo stesso Bianco precisa: “Pronti a dialogare se ci sarà l’azzeramento totale. Sgura non sarà il nostro candidato. Ferrarese lo aveva già anticipato, non sosteniamo candidati scelti con le primarie degli altri”.
Intanto nelle ultime ore circola il nome di Antonio Andrisano come candidato sindaco, l’ex Pdl, ex assessore ai Lavori Pubblici. Ma Bianco smentisce: “Questa notizia non ha fondamento, con loro non ci siamo ancora incontrati”.
Lu.Po.
Al lettore Giuseppe:
il riferimento era alla fattispecie
e cioè la scelta del Ncd francavillese
di non esser alleati del Pd (e Sel).
Tutto qui.
Non era certamente una valutazione
dell’operato politico o delle alleanze
di Ferrarese.
Infine distinguerei lo stesso Ferrarese da i suoi “co.” (per riprendere la tua espressione).
dire coerenti a ferrarese è co. mi sembra un grande azzardo, cambiano ogni mese.
Mi pare chiara e lineare la scelta.
E soprattutto coerente.
L’intero Ncd brindisino
(e non solo brindisino)
dovrebbe prendere esempio.