BRINDISI- Continua il botta e risposta tra Brindisi bene comune e Noi centro, dopo che l’associazione ambientalista aveva proposto la costituzione di una Fondazione per salvare l’Università e della Cittadella della Ricerca. “Abbiamo letto la risposta al solito scomposta di Rizzo segretario cittadino di Noi Centro- scrive Brindisi bene comune- ma al di là dei toni e dell’arroganza della stessa ci preoccupa molto la sua risposta poiché leggendola sembra che la Cittadella della Ricerca e l’Università non abbiano alcun problema , anzi la Cittadella della Ricerca è in ottima salute. Umilmente chiediamo . Rizzo ma la società Cittadella in liquidazione non doveva completare l’iter della liquidazione al 30 giugno? E la commissione d’inchiesta provinciale , istituita con fondi pubblici, non doveva completare i lavori al 30 di aprile , fornendo quindi una relazione su quanto accaduto in Cittadella con le ultime gestioni? E gli otto lavoratori in cassa integrazione non dovevano essere riassunti sin da giugno? Ma la cosa più preoccupante sono le affermazioni fatte dal Dott. Rizzo sulla lettura del testo di legge della spending review. Tale legge prevede al comma 6 dell’articolo 4 che dal divieto di contributi a carico delle finanze pubbliche sono escluse le fondazioni istituite con lo scopo di promuovere lo sviluppo tecnologico e l’alta formazione”.
Caro Presidente,
posso anche sbagliarmi
(sebbene ciò accada molto sporadicamente)
ma credo che l’ex (ex?) numero uno di Via De Leo
abbia in mente ora
(e non solo da ora)
SOLO
come riuscire ad approdare in Parlamento.
Il resto
-tutto il resto-
passa davvero in secondo piano.
Questo è quello che io penso,
che poi non è che ci voglia chissà quali doti per comprenderlo.
Aggiungo che mai io lo voterei.
Avete dimenticato di dire che Ferrarese aveva garantito il rilancio della Cittadella attraverso la trasformazione della stessa in un’altra società. Se ne sono perse le traccie, come i tanti annunci fatti dall’ex Presidente che non hanno trovato risposte.