FASANO – Notte di guerriglia, quella del 29 dicembre, nel centro storico di Fasano. Un nutrito gruppo di teppisti, tutti molto giovani, intorno alla ventina, e molto ubriachi, ha messo a ferro e fuoco le vie e le piazze del centro cittadino, demolendo qualsiasi cosa capitasse loro a tiro. Neanche l’intervento dei carabinieri, in un primo momento, ha fermato la furia dei vandali che hanno affrontato a muso duro le forze dell’ordine, ferendo anche un carabiniere che è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale Umberto I. Al militare è stata refertata una prognosi di 5 giorni.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fasano, infine, hanno denunciato a piede libero N.G., 21enne, C.G., 20enne e L.P., 20enne, tutti del posto, per danneggiamento aggravato, oltraggio, resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Gli altri componenti della squadra sono in fase d’identificazione da parte dei militari. La zona presa di mira dai vandali è quella compresa tra piazza Ciaia, i portici delle Teresiane e corso Vittorio Emanuele. Intorno alle 3.30, i teppisti hanno distrutto panchine, tirato giù l’albero di Natale della piazza, danneggiato i cestini della spazzatura. Neanche una volta intercettati dalle forze dell’ordine, in inferiorità numerica rispetto ai balordi, la furia devastatrice dei giovani si è placata. Ora, oltre alla denuncia, i tre ragazzi identificati saranno anche multati per ubriachezza.
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