Enel Basket, boccone natalizo amaro: Avellino passa all’ultimo tiro

AVELLINO – Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca all’Enel Basket: i biancazzurri subiscono, a fil di sirena, il punto della sconfitta da parte della Sidigas Avellino, grazie a Cavaliero.

Un match che ha visto la squadra brindisina, in più di un’occasione, fare e disfare il proprio vantaggio come Penelope con la sua tela, dando modo agli avellinesi, capaci sempre di riacciuffare gli avversari e guidati da un Ivanov in stato di grazia, di trovare la vittoria.

Dopo l’inaspettata sconfitta casalinga di domenica contro la Sutor MontegranaroBucchi mette in quintetto Dyson, Lewis, Snaer, James, Zerini. Vitucci risponde con Lakovic, Cavaliero, Richardson, Thomas, Ivanov.

Al libero in apertura, bissato da una schiacciata, di Ivanov, dopo un inizio stentato per i brindisini risponde dall’arco Snaer. Dyson subisce un antisportivo, ma sbaglia entrambi i tiri liberi: Brindisi allunga comunque grazie a Lewis (3-5), anche se Richardson impatta. I ritmi sono elevati, le due squadre sono efficaci nel pitturato e dalla distanza: nessuna delle due fa il parziale. Un fallo e conseguente tecnico di Lakovic toglie il playmaker avellinese dagli ultimi minuti del quarto: la lunetta, prima con il due su quattro di Dyson, e quindi con il 3 su 3 di Snaer successivamente, premia Brindisi che va 15-19. Dyson dall’arco allunga (15-22). Dall’altra parte, la scarsa vena offensiva degli avellinesi costringe Vitucci al timeout. Nel finale Brindisi va in bonus (James arriva a tre falli), Cavaliero con un tiro libero muove il tabellone per i campani (16-22), Dean segna il -4 sempre dalla lunetta (18-22) con cui si conclude il quarto.

La seconda frazione si apre con Lewis che dalla lunetta fa uno su due per un fallo tecnico fischiato a Vitucci nell’intervallo. Brindisi allunga trovando dei giochi con canestro e tiro libero, alzando l’intensità difensiva:  Bulleri fa 18-32. Cinque punti di Avellino rimettono la squadra in corsa (tripla di Cavaliero per il 23-32), ma Brindisi  dall’arco quando non riesce a metterla dentro (Todic fa 23-35), ci sono i tiri liberi: Vitucci chiama timeout, al ritorno in campo Bulleri fa 3 su 3 dalla lunetta (23-38). Dean riporta sotto i suoi con un tiro da tre (26-38), Bucchi chiama timeout. Ivanov dalla lunetta mette il 29-38, mentre Brindisi perde palloni e non trova le soluzioni offensive adeguate. Sulla tripla di Cavaliero (32-38), Bucchi chiede una nuova sospensione. Aminu mette fine al parziale avellinese (9-0) siglando il 32-40, ma Avellino piazza un nuovo parziale (Dean da tre fa 37-40).  Dyson risponde subito dopo riallungando: dalla lunetta  fa 37-45. Con Todic che fa fallo più tecnico (arrivando al quarto), Avellino recupera dalla lunetta (40-45, Dean). Sbroglia ancora la matassa Dyson dall’arco (40-48), a cui si aggiunge la tripla di Snaer (40-51). I due liberi di Dean mettono il 42-51 che chiude il primo tempo.

La ripresa la apre Ivanov, con un canestro siglato dopo una serie di rimbalzi offensivi, poi le due squadre provano dall’arco: a Dean risponde Snaer. Dyson sempre da tre sigilla il 50-59 prima, ed il 52-62 poi. Avellino ritorna sotto con Thomas (56-64) ma Brindisi, guidata da Dyson, allunga sino al 56-69. Vitucci deve chiamare la sospensione, Dean riporta a meno 10 gli avellinesi (59-69). Bucchi chiama timeout, Dean accorcia sempre dall’arco (63-69). Brindisi trova soluzioni poco concrete, specie dall’arco, e lascia troppo spazio ai tiratori avversari. Lakovic con una tripla realizza il meno tre  (66-69, 10-0 di parziale) ma con l’ultima palla in mano Brindisi trova nuovamente fiato e con Snaer riesce a realizzare ancora una volta una tripla per il 66-72 che chiude i conti al terzo quarto.

Nell’ultimo quarto di gara, apre Bulleri. Le due squadre si danno battaglia con i tiri da tre punti (realizza prima Dyson, poi Thomas). Entrambi i team iniziano ad avvertire molto la stanchezza e la lucidità in attacco ne risente: si sbagliano molti tiri, prima che Ivanov sigli il 74-77 da oltre la linea dei 6.75 e ribadisca con un gioco da due punti con successivo timeout di Bucchi il 76-77. Nella stessa occasione Zerini fa il suo quinto fallo. Sempre Ivanov sigla il sorpasso (78-77) e si inizia a giocare punto a punto. Una serie di errori da una parte e dall’altra, salgono in cattedra le difese: James mette a segno due stoppate in poco tempo, prima che Todic si rimostri risolutivo mettendo l’82-83 dopo una buona circolazione di palla. Vitucci chiama la sospensione avellinese, James deve concedere il suo quinto fallo e dalla lunetta Ivanov fa uno su due e pareggia (83-83). Dopo una serie di forzature biancazzurre in area avversaria, Cavaliero trova il tiro risolutivo a fil di sirena per l’85-83 finale della vittoria avellinese.

Ora per i brindisini l’esame di domenica prossima si chiama Monte dei Paschi Siena: i campioni d’Italia in carica arriveranno al PalaPentassuglia per il posticipo.

Sidigas Avellino – Enel Brindisi 85-83 (18-22; 42-51; 66-72; 85-83)

Sidigas Avellino: Thomas 14, Biligha, Lakovic 13, Richardson 5, Ivanov 25, De Vito, Dragovic, Morgillo, Cavaliero 9, Riccio, Hayes, Dean 19. Allenatore: Vitucci
Enel Brindisi: Aminu 4, James 4, Todic 7, Bulleri 10, Morciano, Formenti, Dyson 29, Lewis 5, Zerini 2, Snaer 18, Leggio, Campbell 4. Allenatore: Bucchi

F.Tr.

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