ROMA- 25 milioni di euro per la bonifiche dell’area Sin di Brindisi, questo è l’impegno assunto dal Senato.
“Esprimo la mia più piena soddisfazione per l’impegno preso dal Senato nello stanziare 25 milioni di euro finalizzati alle bonifiche dell’area Sin di Brindisi- dice il senatore Pietro Iurlaro del PDL- Si tratta di un giusto riconoscimento al territorio, ai suoi cittadini e al grande lavoro svolto con costanza dalle organizzazioni sindacali della provincia. A novembre, insieme al collega Zizza, presentai un odg in Commissione che impegnava il Governo a convocare un apposito tavolo presso il Ministero dell’ambiente. Quel percorso, ieri, è giunto finalmente a conclusione e, presto, un altro ancora, più importante, sarà concluso. Il processo di bonifica e messa in sicurezza del sito di interesse nazionale rappresenta infatti un grande traguardo per il territorio, per anni sacrificato alle esigenze dello Stato. Stato che ora, finalmente, viene incontro alle esigenze del territorio”.
Soddisfatto del risultato anche il sindaco Mimmo Consales: “L’approvazione di un emendamento nell’ambito della legge di stabilità è servita a restituire alla città di Brindisi ben 25 milioni di euro che ci erano stati letteralmente sottratti dal Governo, pur essendo stati versati dalle aziende brindisine nell’ambito di quanto previsto da un accordo di programma”
“Quando mi sono recato più volte a Roma, insieme al senatore Tomaselli, per discutere di questo argomento – ha affermato il primo cittadino – qualcuno ha parlato di ‘viaggi turistici’. Ed invece gli incontri avuti con il ministro dell’Ambiente Orlando e con il vice ministro Fassina sono stati determinanti per vedere riconosciuti i diritti della popolazione di Brindisi.
Adesso si tratta di utilizzare al meglio, in tempi veloci, queste risorse per traguardare risultati importanti in campo ambientale attraverso interventi di bonifica non più differibili”.
“Si tratta ora – ha aggiunto il Sen. Tomaselli – di avviare per davvero le opere necessarie per rendere nuovamente disponibile l’area industriale della città di Brindisi ad attrarre investimenti e occasioni di crescita e occupazione, rimuovendo finalmente un così grave ostacolo come da tempo giustamente reclamano le forze sociali e le istituzioni locali.
Il mio impegno, come al solito discreto e concreto, continuerà senza indugi volto a contribuire ad una svolta nel destino industriale della città: in tale senso ho ritenuto utile impegnare, nel testo approvato, il Ministero dell’Ambiente a presentare al CIPE una relazione semestrale sullo stato di attuazione delle attività di bonifica”.
BrindisiOggi
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