BRINDISI – Piccioni morti in avanzato stato di decomposizione e infiltrazioni d’acqua che hanno fatto nascere e crescere il muschio. Cose del genere si potrebbero trovare in uno stabile abbandonato, in un rudere di campagna. Non in un ospedale. O, almeno, non si dovrebbero verificare. Però, purtroppo, sia la presenza del volatile morto, sia quella delle infiltrazioni d’acqua sono state documentate all’interno dell’ospedale Antonio Perrino di Brindisi.
L’uccello è stato trovato al primo piano seminterrato, lì dove transitano e sostano i vassoi coi pasti dei pazienti e i carrelli coi farmaci; il muschio, invece, cresce a lato della porta che dà sulla sala operatoria, al quinto piano, uno dei luoghi nevralgici e più delicati dal punto di vista igienico e non solo di ogni ospedale. I due ritrovamenti fanno temere per le condizioni generali dell’intero presidio: se c’è un’infiltrazione, infatti, ci potrebbe essere una lesione e da questa possibile lesione ci si potrebbe infilare di tutto, anche animali come piccioni, appunto, ma anche, ad esempio, topi, campioni in fatto di adattamento a ogni ambiente.
La presenza dei volatili è certificata dalle immagini: è notorio che questo tipo di uccelli siano portatori di malattie e che i loro escrementi siano un ricettacolo di germi e possibili infezioni. La presenza di un esemplare morto nel seminterrato, scoperto solo in avanzato stato di decomposizione e quindi lì chissà da quanto, non favorisce certo la salubrità dell’ambiente. Le situazioni documentate, sicuramente, saranno sanate in breve tempo ma, a questo punto, servirebbe una messa in sicurezza globale della struttura la cui usura, purtroppo, favorisce il verificarsi di queste spiacevoli e pericolose situazioni. Anche perché, per due casi che vengono prontamente documentati dall’utenza, ce ne potrebbero essere una miriade nascosta agli occhi di tutti, pazienti, personale e dirigenza, che potrebbero costituire pericoli ancor maggiori di questo per la sicurezza dei malati e dei lavoratori.
Maurizio Distante
chi ha sbagliato paga!!!!chi ha sbagliato a casa!!!ma in italia nn succede!!!
Assurdo … Siamo peggio del terzo mondo!!! Il denaro pubblico serve solo per far arricchire i soliti noti…!!! Il cittadino comune invece muore a causa delle infezioni contratte in ospedale….
Il fatto e assolutamente grave,sopratutto perchè,se come dice l’articolo il volatile in stato di decomposizione e stao trovato in un posto dove poteva essere visto da tutti gli addetti e non è stato rimosso prima,e veramente difficile da credere !!