BRINDISI“Cosa resta della Scu nel territorio di Brindisi e provincia”, questo il tema del dibattito che si terrà venerdì alle 17,30 presso la biblioteca provinciale, l’evento si inserisce nella manifestazione Brindisi capitale dell’antimafia. Interverranno il giornalista Marcello Orlandini, il magistrato Milto De Nozza ed il Procuratore della Repubblica di Brindisi Marco Di Napoli. “Questo dibattito rappresenta uno dei momenti più alti ed emotivi del progetto, spiegano gli organizzatori-E’ il tentativo di ricostruire gli ultimi 30 anni della vita cittadina sotto il profilo della sicurezza e della legalità. Brindisi, come gli altri grandi centri pugliesi, ha subito un attacco concentrico da parte delle organizzazioni criminali locali e delle mafie tradizionali”. Il fenomeno, per un certo periodo, si è così ramificato ed esteso, tanto da far parlare della Scu pugliese come della ‘quarta mafia’. Brindisi ed il suo territorio, oltre alle guerre per gruppi di sacristi contrapposti, alle vittime innocenti di cittadini e giovani, alle vittime di tanti uomini delle forze dell’ordine preposti alla difesa e al controllo del territorio, c’è stato l’evidente tentativo della Scu di legittimarsi sul territorio. Gli anni ‘90 segnano l’inizio della riscossa dello Stato in tutte le sue articolazioni, la mobilitazione della società civile e dei giovani in particolare, la consapevolezza che la qualità della vita dipende da noi.
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