Scioperano i lavoratori Multiservizi, parcheggi gratis e chiuso quello di via Del Mare. Video

Snim 2024

BRINDISI- Scioperano i lavoratori della Multiservizi. Bloccano tutti i servizi. Cancelli chiusi questa mattina al parcheggio di via Del Mare, stalli blu gratuiti, tanto non c’era nessuno che controllava. Oggi più che mai è stato evidente quanto l’area parcheggio sia indispensabile per i fruitori del centro cittadino. Disagi infatti tra le vie del centro storico per gli automobilisti.

I dipendenti  della società comunale hanno organizzato diversi presidi in diverse zone della città. A metà mattina i lavoratori accompagnati dal sindaco Cobas hanno incontrato il sindaco Consales e il presidente della Multiservizi Arigliano.

La protesta nasce dopo la riunione di ieri  tra sindacati e società  durante la quale è stata annunciata la difficoltà a pagare gli stipendi e la tredicesima. Ed è venuta alla luce tutta la situazione debitoria della Multiservizi, di circa 5 milioni di euro.

Intanto dopo lo sciopero di questa mattina, subito dopo l’incontro con il sindaco,  la situazione  sembra rientrata. Nella giornata di oggi sono partiti gli accrediti per lo stipendio, che quindi tarderà solo di qualche giorno. I lavoratori sono riusciti a strappare diversi impegni all’amministrazione comunale: oltre allo stipendio di dicembre, e la tredicesima pagata entro il 20 del mese, anche la rivisitazione dei debiti pregressi nei confronti dei fornitori e dell’erario affinchè vengano ripianati. Così da salvare il futuro della società.

Il presidente della società Arigliano si dice ottimista, la cura prevista per il futuro può ottenere i suoi frutti, il problema resta il passato. “Bisogna ripianare la situazione passata , ci sono grossi debiti con fornitori e l’erario (a breve dobbiamo pagare l’irpef e l’iva del 2012)- spiega Arigliano- Dalla crisi si può venire fuori, le iniziative intraprese per la diminuzione dei costi ci fanno ben sperare, il problema resta il passato”

Arigliano si riferisce alle nuove azioni adottate per la riduzione dei costi come l’abbattimento degli straordinari, i tagli alle utenze telefoniche, eliminazioni di alcuni benefici. Anche se qualche costo superfluo resta comunque.

Sono in molti a chiedersi perché continuare a tenere in affitto un locale privato, come quello a Corso Roma, come  front office per l’utenza, quando ci sono locali comunali che potrebbero essere utilizzati.

Lu.Po.

 

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