BRINDISI- Il palaeventi scompare dal programma triennale delle opere pubbliche, quindi dal bilancio di previsione. Dei vecchi 10 milioni di euro per costruire il nuovo palazzetto, passati poi a 5 milioni come previsto dal commissario prefettizio, ce ne sarebbero solo 2 milioni. Gli altri si sarebbero persi strada facendo. I soldi rimasti sono comunque vincolati alla costruzione di una nuova struttura. In poche parole risorse concrete per intervenire a modificare il caro e vecchio Palapentassuglia, che oggi ospita la squadra prima in classifica in Legauno, non ce ne sarebbero, salvo dirottare i soldi rimasti alle opere per la ristrutturazione. Per fare questo deve intervenire il consiglio comunale.
Ma solo due milioni non bastano per far diventare di 6mila posti il palazzetto di contrada Masseriola, per questo i consiglieri di maggioranza Francesco Cannalire(Api) e Francesco Renna(indipendente) hanno presentato una mozione con la quale propongono una soluzione. Vincolare la somma di € 4.000.000,00: 2.067.211 di euro rivenienti da somme disponibili presso la Cassa Depositi e Prestiti per opere concluse da devolvere, e 1.932.788,89 da recuperare attraverso un mutuo o qualora le condizioni finanziarie dell’ente lo consentissero, dall’avanzo di amministrazione che si attesterà nel redigendo Rendiconto 2013.
“L’ampliamento delle funzionalità, con contestuale aumento della capienza di posti a sedere fino 6000 posti (in considerazione delle nuove direttive della Federazione Italiana Basket), dell’attuale Palazzetto- scrivono Cannalire e Renna- risulta essere una opera strategica necessaria sia per consentire di ospitare una pluralità di eventi (sportivi, musicali, convention), sia per permettere alla città di Brindisi di proiettarsi, così come merita, verso palcoscenici nazionali e internazionali in virtù dei lusinghieri risultati che ad oggi sta ottenendo la squadra Enel Basket”.
Con questa mozione i due consiglieri chiedono di fare chiarezza sulla vicenda palazzetto, sull’argomento è stata cambiata più volte idea. Solo qualche mese fa era stata bandita una manifestazione di interessi per costruire una struttura nuova di zecca alla quale hanno partecipato due società-. Le loro offerte non hanno però convinto, mancavano di garanzie, così dicono dal Comune.
Ora l’idea sembra quella di modificare la struttura esistente. Nel frattempo i campionati passano e i posti al Palaelio restano sempre gli stessi.
Lu.Po.
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