BRINDISI- Al Ferrohotel di Brindisi si alloggia gratis , la spazzatura si getta dal terrazzo ed i bisogni si fanno per terra nelle stanze del primo piano. Uno scandalo in piena città dove alloggiano circa 50 persone, tutte di etnie diverse.
Oggi in questura un vertice per decidere le sorti di questa struttura che un tempo ospitava i ferrovieri ed ora è in mano ad un curatore fallimentare per conto della “Soglia Hotel Group Srl”.
Intorno ad un tavolo il capo dell’ufficio di gabinetto del questore, Anna Palmisano, un tecnico della ASL, la polizia municipale, i carabinieri e la guardia di finanza, ed un rappresentante del comune di Brindisi.
Tutti d’accordo sulla necessità di sgomberare al più presto l’immobile, bonificarlo e metterlo in sicurezza sigillando tutti gli ingressi affinchè nessuno vi si possa introdurre.
Oggi il Ferrohotel è occupato da decine di immigrati che stazionano qualche giorno e poi vanno via. Lo stabile è fatiscente, la spazzatura è ovunque e gli “inquilini” hanno persino l’abitudine di gettarla dal terrazzo, per non parlare degli escrementi. L’intero primo piano è utilizzato come “bagno”, si fa per dire, dove prolifera sporcizia. Una sorta di bomba ecologica.
Ora la prossima settimana nuovo incontro in questura dove si stabiliranno tempi e modi per gli interventi. Le spese per la bonifica e la sicurezza saranno a carico del curatore mentre le forze dell’ordine offriranno assistenza. Prima di intervenire si procederà ad un sopralluogo, necessario anche per censire gli ospiti che dovranno loro malgrado lasciare la struttura.
Sulla destinazione d’uso non si sa praticamente nulla.
Lucia Pezzuto
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