BRINDISI – Continua il cammino positivo dell’Enel Basket Brindisi, che vince con l’Acqua Vitasnella Cantù e si conferma in vetta.
La squadra è stata salutata da una coreografia dei tifosi, che hanno riprodotto il tricolore ed i colori biancazzurri. Uno striscione recitava: “Oltre ogni limite”.
Bucchi schiera nello starting five per i brindisini Dyson, Lewis, Formenti, James, Aminu.Sacripanti gli risponde con Ragland, Jenkins, Aradori, Leunen, Cusin.
Apre le marcature Ragland, Lewis risponde dall’arco. I ritmi sono elevati, Leunen fa 3-6 per Cantù, poi le due squadre rimangono sempre a contatto: si cercano, principalmente, da ambo le parti le soluzioni dall’arco con gli scarichi dei due creatori di gioco. Cantù allunga con Cusin (13-17), ma un Aminu grintoso è il primo attore del recupero brindisino (18-19). In chiusura, tripla di James del sorpasso (26-24), poi Gentile pareggia allo scadere (26-26).
Nel secondo periodo apre le marcature per i brindisini James dall’arco, pareggia Gentile, poi l’Enel Basket piazza un parziale di 10-0 (due le triple di Bulleri, protagonista anche in difesa) chiudendo le soluzioni offesive avversarie. Sul 39-31 Sacripanti chiama timeout per Cantù, poi al ritorno in campo si concretizza il parziale con il 39-29 siglato da Dyson. Brindisi tocca anche il + 14 a fil di sirena (Lewis fa 47-33) ma proprio allo scadere un fallo dubbio a Campbell (a cui è dato anche il tecnico), dà due liberi ad Aradori per il 47-35.
Nella ripresa si riparte con i due liberi del tecnico a Campbell che Aradori realizza. Ragland dall’arco fa 47-40 per Cantù, ma Brindisi riallunga concedendosi anche un po’ di spettacolo, con un passaggio sotto le gambe di Snaer per la schiacciata di James prima che lo stesso Snaer metta il massimo vantaggio (56-42). Cantù recupera con un parziale di 0-5 (Aradori fa 58-49 ) e c’è il timeout id Bucchi. Brindisi trova la chiave di volta della zona avversaria e contiene il recupero canturino: Lewis dall’arco fa 65-54 e chiude il quarto.
Nell’ultimo quarto, dopo due minuti senza che si segni, tocca a Dyson aprire le marcature con due liberi. Ed è sempre lui che mette Brindisi, autrice di una gran difesa, a mettere i suoi sul +15 (69-54). Sacripanti chiama timeout, e da lì Cantù alza l’intensità difensiva con la zone press, per un parziale di dieci a zero completato da un libero di Ragland (69-64). Brindisi si rivede con Todic, (71-64), poi il finale è una girandola di emozioni: Dyson fa uno su due dalla lunetta non concretizzando il +4 (74-71) ed Aradori sfrutta una disattenzione difensiva per segnare dall’arco di 74-74. Lewis dalla lunetta riporta in vantaggio i brindisini (75-74), poi dopo il timeout Cantù con 7 secondi sul cronometro prova l’azione del vantaggio: Brindisi difende forte, gli ospiti vorrebbero un fallo ma James ruba palla e lascia scorrere i secondi rimanenti.
Finisce così e l’Enel Basket va a quota 14 in classifica: domenica prosima si va in casa della Granarolo Bologna per il posticipo serale.
ENEL BRINDISI – ACQUA VITASNELLA CANTU’ 75-74 (26-26; 47-35; 65-54)
Enel Brindisi: Aminu 12, James 13, Todic 2, Bulleri 6, Morciano, Formenti, Dyson 15, Lewis 16, Zerini, Snaer 7, Leggio, Campbell 4. Allenatore: Bucchi
Acqua Vitasnella Cantù: Abass, Jones, Uter 4, Rullo, Leunen 8, Jenkis 8, Ragland 15, Aradori 28, Cusin 6, Gentile 5. Allenatore: Sacripanti
Francesco Trinchera
FOTO VINCENZO TASCO
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