ROMA-Il nuovo centrodestra di Angelino Alfano cerca di espandersi in Puglia e lo fa puntando su Massimo Ferrarese, leader dei centristi in provincia di Brindisi. Accordo raggiunto ieri tra il vice premier e il presidente di Noi Centro. Incontro a palazzo Chigi tra Alfano e Ferrarese, il politico francavillese diventa fondatore del nuovo centrodestra nell’area ionico-salentina. Partecipa all’idea e al progetto sin dall’inizio. Insomma ci crede. E in qualche maniera ritorna alla sua estrazione di origine, prima vicino al Pdl come presidente di Confindustria. E Se Alfano è al governo con il Pd, allora è giustificato che Ferrarese governi a Brindisi con i democratici, lui che in terra di Puglia è stato la estrinsecazione dell’alleanza Pd-Udc. I problemi verranno dopo, alle prossime elezioni quando Alfano e suoi dovranno decidere con chi stare. Ma ora tutti prendono tempo. Per Ferrarese un compito difficile quello di portare il nuovo centrodestra in questo angolo del Salento dove da anni vi è il primato di Raffaele Fitto rimasto fedelissimo a Silvio Berlusconi.
E che succede con l’Udc? In realtà da tempo i rapporti tra Ferrarese e Cesa sono complicati, a placare i toni ci ha sempre pensato Pierferdinando Casini. Le strade per il momento si dividono, ma tutto è in evoluzione. D’altronde bisognava pur decidere prima che fosse troppo tardi. “Credo in questo nuovo progetto politico- afferma Massimo Ferrarese- spero che anche i centristi ne entrino a far parte e che lo faccia anche Casini”.
Lucia Portolano
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