BRINDISI – Torna libero anche Giovanni De Nuzzo, l’ex dipendente Asl, ora in pensione, coinvolto nell’inchiesta dei presunti appalti truccati dell’area gestione tecnica dell’azienda sanitaria brindisina. Le motivazioni presentate dal legale di De Nuzzo, Rosario Almiento, per ottenere la scarcerazione, trovano le proprie fondamenta proprio nella condizione lavorativa dell’uomo: essendo in pensione, ha 68 anni, non sarebbe in grado di reiterare il reato.De Nuzzo si trovava ai domiciliari.
Più o meno lo stesso percorso, quello di De Nuzzo, che ha riportato in libertà Francesco Perrino: l’imprenditore, anch’egli ai domiciliari, ormai 86enne, non gestisce più gli affari di famiglia in prima persona pur essendo ancora il titolare dell’azienda coinvolta nell’inchiesta.
BrindisiOggi
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