LATIANO – Ci risiamo. Devono aver pensato questo i pendolari latianesi che stamattina hanno visto arrivare da Torre Santa Susanna gli autobus della SudEst, che prendono ogni giorno per recarsi soprattutto nelle scuole superiori di Brindisi, già pieni zeppi di passeggeri.
Ad aggravare una situazione già di per sé difficile, oggi, s’è aggiunto un problema alla linea ferroviaria Taranto-Brindisi che ha fatto riversare gli utenti delle FFSS nelle fermate SudEst sparse per il paese: chi doveva raggiungere il capoluogo messapico intorno a quell’ora, infatti, non riuscendo a prendere il treno, ha pensato di sostituire il mezzo che viaggia sulla pista ferrata con un autobus, sottovalutando il fatto che già i soli abbonati, di solito, occupano tutti i posti disponibili, superando spesso la capienza massima dei mezzi.
La miscela esplosiva ha causato i soliti disagi, con gli incolpevoli autisti chiamati a gestire la rabbia dei pendolari frustrati dal ritardo. Antonio Gioiello, consigliere comunale Pd a Latiano, è stato testimone dei problemi di stamattina. «Mia figlia – ha raccontato il consigliere – è una studentessa universitaria e studia a Bari. Raggiunge, di solito, la stazione di Brindisi per prendere un treno che la porta nel capoluogo di Regione. Stamattina, dopo aver saputo del problema ai treni, l’ho accompagnata alla fermata dell’autobus ma, vista la situazione ho dovuto accompagnarla direttamente a Brindisi per non farle perdere la coincidenza per Bari. Detto questo, chiedo, come consigliere comunale e come genitore di una studentessa, che i vertici dell’azienda siano più attenti al servizio che offrono ai propri utenti, abbonati e non. Non è possibile che simili situazioni, a fronte dei costi che le famiglie sostengono, si ripetano praticamente ogni giorno».
Maurizio Distante
Commenta per primo