BRINDISI- Il sindaco Mimmo Consales ha deciso di aprire le buste per affidare l’appalto della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Il primo cittadino non ha più intenzione di aspettare la decisione della regione Puglia sulla gara dell’Aro e ne ha intenzione di concedere una proroga a Monteco, visto che continua a ripetere “che è cambiato il capitolato d’appalto”.
La diffida da parte di Monteco ha indotto il primo cittadino a sospendere la gara alla quale ha partecipato sola un’azienda Aimeri, nota al nord in questo settore, e quotata anche in borsa. Ma ora che il tempo stringe e si avvicina la scadenza del 30 novembre data in cui gli operai impiegati nella raccolta verranno licenziati da Monteco, Consales ha deciso di affidare l’appalto per circa un anno.
“Mantengo così una promessa fatta ai lavoratori” ha detto il sindaco questa mattina incontrandoli a Palazzo Nervegna.
I sindacati restano comunque in allerta: “ Abbiamo condiviso la scelta operata dal Sindaco perché la riteniamo una scelta responsabile , di fronte alla superficialità della Regione Puglia su questioni così importanti e la volontà speculativa della Monteco. Tra l’altro il Comune non può assegnare una proroga alla stessa Monteco perché sono cambiate le condizioni dell’attività richiesta rispetto alla gara precedente- quindi sottolineano ancora i sindacati- I lavoratori hanno paura che nei prossimi giorni si sviluppi una guerra giudiziaria contro il Comune che di fatto coinvolgerebbe negativamente lavoratori e cittadini”.
Alla luce di queste preoccupazioni Cobas ,Fismic ,Sul-Cp hanno organizzato un sit-in in Piazza Santa Teresa per venerdì 22 novembre alle ore 11,00 dove una delegazione chiederà di incontrare il prefetto di Brindisi con la richiesta di coinvolgere la Regione Puglia “in una discussione franca e serena”.
BrindisiOggi
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