BRINDISI- La Provincia di Brindisi ha chiesto la convocazione urgente di un’assemblea ordinaria per la verifica funzionale degli organi amministrativi della Santa Teresa. L’arresto di Giovanni Borromeo, consigliere d’amministrazione della società partecipata della Provincia, ha spinto quest’ultima ad adottare provvedimenti urgenti al fine di chiarire nel più breve possibile la situazione. Il coinvolgimento nell’affair degli appalti della ASL di Borromeo, definito dal procuratore capo, Marco Dinapoli, il “faccendiere”, l’addetto ad aprire materialmente le buste degli appalti per sabotarli, ha di fatto reso ancora più complicata la vita della partecipata alle prese con i nuovi piani di impresa per l’anno 2014.
Così scrive la Provincia di Brindisi: “A seguito della vicenda degli appalti dell’ASL di Brindisi che ha coinvolto un Consigliere di Amministrazione della Santa Teresa Spa, società in house della Provincia di Brindisi, si fa presente che questa Amministrazione ha richiesto al Presidente della Santa Teresa stessa la convocazione urgente di un’Assemblea ordinaria per la verifica funzionale degli organi amministrativi del suo Consiglio di Amministrazione. Una richiesta che è stata immediatamente inoltrata dalla Provincia di Brindisi alla Santa Teresa Spa, in considerazione del fatto che la vicenda avviene in un momento delicato della vita stessa della società in quanto il Cda era impegnato a presentare i nuovi piani di impresa per l’anno 2014 al fine di assicurarne la continuità operativa”.
BrindisiOggi
Già che ci siamo, chiediamo anche chi li ha autorizzati a tagliare i tigli di Oria in viale grande Europa? Giusto per sapere chi denunciare alla procura della repubblica.