BRINDISI- Il tempo stringe e la questione rifiuti va risolta il prima possibile. La scadenza del 30 novembre si avvicina, per quella data i dipendenti della Monteco saranno licenziati . Così il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, oggi ha inviato una comunicazione urgente al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, all’assessore all’Ambiente Lorenzo Nicastro e per conoscenza al prefetto di Brindisi, Nicola Prete, per sollecitare un pronunciamento sull’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani.
La scorsa settimana infatti il primo cittadino ha sospeso la gara per l’affidamento della raccolta dei rifiuti solidi urbani, servizio sino al momento svolto da Monteco.
Quest’ultima, appellandosi alla legge regionale secondo cui i Comuni sino a quando non ci sarà la maxi gara con la istituzione dell’Aro, non dovranno svolgere gare pubbliche, ha diffidato il Comune dall’affidare l’appalto chiedendo di fatto la proroga del servizio.
A questo punto Consales per sbrogliare la matassa si è rivolto alla Regione: “Ho voluto dar vita ad una gara sia perché il capitolato d’appalto è stato modificato sostanzialmente allo scopo di migliorare il servizio e di aumentare la percentuale della raccolta differenziata sia perché il rapporto con l’attuale gestore (Monteco) è caratterizzato da una forte conflittualità che si concretizza in un cospicuo contenzioso”.
Il Sindaco Consales poi nella lettera sottolinea anche i problemi di ordine pubblico per il paventato licenziamento, da parte di Monteco, di tutto il personale . Una situazione che rischia di diventare incandescente, i sindacati e dipendenti sono già sul piede di guerra. Le segreterie provinciali di Fismic ,Cobas del Lavoro Privato , Sul-Cp unitamente ai propri rappresentanti e iscritti all’interno della Monteco hanno infatti chiesto un incontro urgente con il sindaco Mimmo Consales , per ottenere delucidazioni su una serie di problemi.
BrindisiOggi
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