Nuova stagione teatrale al Verdi, da lunedì disponibili anche i biglietti per i singoli spettacoli

BRINDISI-  Prosegue la campagna abbonamenti per la settima stagione del Nuovo Teatro Verdi, con il debutto alle porte, 22 novembre prossimo,  la Fondazione fa sapere che da lunedì 4 novembre sarà possibile acquistare anche i biglietti dei singoli spettacoli.

I prezzi dei biglietti, mantenuti invariati dallo scorso anno, sono pensati per favorire la partecipazione, oltre che degli appassionati spettatori da sempre vicini al teatro, anche di tutti coloro che non ne hanno ancora potuto scoprire il fascino e la bellezza. L’intento è dunque di valorizzare il teatro nella sua funzione prima: quella di essere luogo aperto di incontro e confronto sociale e culturale, che favorisce lo scambio e l’arricchimento reciproco. In questo senso, per ampliare il coinvolgimento del pubblico nella vita del teatro, grande attenzione è stata riposta nella definizione delle categorie di prezzo anche dei biglietti, secondo una politica attenta ai giovani, in particolare agli studenti, ai gruppi organizzati e alle associazioni.

I biglietti si possono acquistare presso il botteghino del teatro (in contanti, con carta di credito o Bancomat) e online sul sito vivaticket.it. Chi sceglie la modalità di acquisto telematico può ritirare il ticket d’ingresso presentando alla cassa la notifica di pagamento. Il servizio di biglietteria è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi, dalle ore 11.00 alle 13.00 e dalle ore 16.30 alle 19.00. Nei giorni di spettacolo il servizio è attivo la mattina dalle ore 11.00 alle 13.00 e la sera un’ora e un quarto prima dell’inizio dello spettacolo.

 Così ci si prepara ad assistere a diciotto spettacoli, tra musical, commedia, prosa, danza e family show, che raccontano il presente, con i grandi interpreti dello spettacolo dal vivo. Il Nuovo Teatro Verdi compone un ricco carnet di proposte attraversando epoche, stili e generi, fra tradizione del classico ed esplorazione dei territori artistici più vivaci della scena contemporanea.

L’inaugurazione è affidata il 22 e 23 novembre a «Il Vizietto – La cage aux folles», il nuovo musical firmato Romeo Piparo con protagonisti due signori del palcoscenico come Marco Columbro ed Enzo Iacchetti. Seguono i nomi del migliore cinema italiano come Silvio Orlando ne «Il Mercante di Venezia» di William Shakespeare, Stefano Accorsi in «Giocando con Orlando» al fianco di Marco Baliani nello studio ispirato al poema cavalleresco di Ludovico Ariosto, e ancora Alessio Boni, Alessandro Haber e Francesco Bonomo ne «Il Visitatore» di Éric-Emmanuel Schmitt, per una delle pagine più belle della drammaturgia contemporanea europea, Lunetta Savino ed Emilio Solfrizzi in «Due di noi» che vede i due interpreti per la prima volta insieme in scena, infine Alessandro Gassmann nei panni di «Riccardo Terzo», il primo incontro con una tragedia di Shakespeare che l’interprete e regista romano rilegge con uno stile da grande schermo.

Spazio agli autori più apprezzati del “teatro civile” come Marco Paolini, Francesco Niccolini e Saverio La Ruina, e a personaggi conosciuti e amati dal grande pubblico da Roberta Lanfranchi e Flavio Montrucchio, che danno nuova vita al musical «Sette spose per sette fratelli», al “divo” delle fiction Giuseppe Fiorello, che a febbraio porta sulle scene il suo personale omaggio a Domenico Modugno nello spettacolo «Penso che un sogno così…». Shakespeare lascia il segno anche con «Le allegre comari di Windsor», rivisitazione dark fra canzoni e costumi grotteschi firmata «Quelli di Grock». Tornano anche gli appuntamenti internazionali con due nomi di grande richiamo: il romanziere francese Daniel Pennac con la trasposizione teatrale del successo letterario «Storia di un corpo» e l’enfant prodige del teatro argentino Claudio Tolcachir e il suo nuovo lavoro «Emilia» proposto in prima europea. E tornano anche le più belle armonie della danza con «Lo Schiaccianoci», favola senza tempo rivisitata dal giovane coreografo e regista salentino Fredy Franzutti. Alla magia delle favole si ispira anche «Alice Underground»: il favoloso mondo di «Alice» rivive tra teatro, cartoon e musica, in un paese delle Meraviglie ipnotico, ironico e poetico per bambini di ogni età disposti a sognare. Tra le novità della stagione il filone dedicato alla musica classica contemporanea, con Giovanni Allevi che dedicherà al pubblico del Verdi i successi della sua ventennale attività compositiva, e il teatro sinfonico con «Histoire du Soldat», tra le opere più celebri di Igor Stravinskij su libretto di Charles Ferdinand Ramuz, che vedrà in scena il geniale “musicattore” Luigi Maio con l’«Ensemble del Sud» diretto dal Maestro Marcello Panni.

 

Info www.fondazionenuovoteatroverdi.it

tel. (0831) 229230 – 562554.

 

BrindisiOggi

 

 

 

 

 

 

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