La Commissione Servizi sociali si dimette in blocco, Giannace: “Non rubiamo i soldi, dirigenti sempre assenti”

BRINDISI- Dimissioni in blocco della commissione consiliare ai Servizi sociali del Comune di Brindisi. La decisione è stata assunta dai membri di maggioranza ed opposizione questa mattina  dopo l’ennesima assenza del dirigente o del responsabile della struttura tecnica chiamato ad un confronto per discutere del Piano di zona e del sostegno delle misure di povertà.

I membri puntano il dito contro la struttura tecnica, e quindi contro il dirigente Costantino Del Citerna e altri responsabili dell’ufficio al ramo,  che pur sollecitati più volte non si sarebbero mai presentati in commissione. “Non vogliamo riscaldare la sedia- afferma il presidente della commissione Rino Giannace- non vogliamo rubare i soldi è per questo in blocco abbiamo deciso di dimetterci. Lo abbiamo comunicato al presidente del Consiglio comunale affinchè prenda dei provvedimenti. La situazione sarebbe simile anche in altre commissioni consiliari. Sia chiaro non ce l’abbiamo con l’assessore ai servizi sociali, Marika Rollo, lei dà l’indirizzo politico, ma l’assenza contestata è quella di Del Citerna e della sua struttura tecnica”.

Giannace è chiaro,  dopo che qualcuno ha voluto strumentalizzare le dimissioni della commissione come un atto contro l’assessore. La questione sarebbe ben diversa e riguarda i dirigenti.

Dell’organismo di consultazione consiliare fanno parte i consiglieri di maggioranza: Antonio Elefante, Antonio Manfreda, Massimo Pagliara,  Maurizio Colella, Cosimo D’Angelo, Massimiliano Cursi e Carmelo Palazzo (che oggi era assente), e i consiglieri di opposizione Cosimo Elmo, Riccardo Rossi e Giampiero Pennetta.

La decisione è stata già comunicato al presidente del Consiglio Luciano Loiacono che entro  la settimana convocherà un incontro,  una conferenza dei presidenti di commissioni con i dirigenti responsabili per affrontare la questione e verificare se anche in altre commissioni vengono ravvisati gli stessi problemi.

Lu.Po.

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