Pd contro le dimissioni di Ferrarese: “I problemi si affrontano non si scappa”

BRINDISI-Ferrarese si dimette con il placido consenso dei suoi consiglieri provinciali di Udc e Noi centro, non si può dire lo stesso degli altri colleghi di maggioranza. Contro la decisione (dell’ex) presidente della Provincia il gruppo consiliare del Partito democratico, che non condivide nel modo e nel merito le annunciate dimissioni. Posizione che non sorprende. Sull’ipotesi di dimissioni di Ferrarese già due mesi fa si creò una profonda frattura all’interno della maggioranza di centrosinistra alla Provincia, tanto che il pd chiese la verifica politica. Verifica consumata, ma a quanto pare mai risolta. “Non condividiamo queste dimissioni- afferma il capogruppo del pd alla Provincia Damiano Franco- non condividiamo soprattutto le motivazioni. Per difendere i cittadini bisogna restare al proprio  posto e non lasciare i problemi nelle mani dei commissari che da tecnici penseranno solo a far quadrare i conti. I politici devono governare, non andare via”.

Dura la critica dell’esponente del partito di Bersani che in nome dell’intero gruppo consiliare contesta anche le modalità. “Ci saremmo aspettati che il presidente- continua Franco- avesse comunicato prima la sua decisione alla conferenza dei capigruppo di maggioranza e successivamente alla stampa. E invece non c’è stato alcun confronto, né un dibattito”.

Le critiche non giungono solo dal gruppo consiliare ma anche dalla segreteria del partito democratico. Corrado Tarantino segretario provinciale del pd contesta il mancato coinvolgimento di tutti i partiti di maggioranza. “ In questi anni- afferma Tarantino- abbiamo condiviso un’esperienza di governo ci saremmo aspettati un confronto, le responsabilità non sono mai dei singoli ma collettive. Dovevamo prendere una decisione insieme. Ora  i problemi per i cittadini resteranno e noi non potremo fare più niente”.

Ma ormai l’ex presidente degli industriale non intende tornare sui suoi passi, il primo presidente in Italia ad essersi dimesso perché è stata soppressa la sua Provincia. E poi ha davanti a se un’altra strada, dove potrebbe non esserci un’alleanza tra centristi e partito democratico. E’  anche vero però, che le due forze politiche sono alleate al governo della città di Brindisi.

Lucia Portolano