BRINDISI- Avvocato brindisino non dichiara al fisco compensi per 450mila euro e finisce nei guai. Il professionista, 50ene, avrebbe incassato i soldi dai clienti che puntualmente annotava su agende ed agendine ritrovate nel suo studio dai militari della Guardia di Finanza di Brindisi, al comando del maggiore Alessandro Giacovelli. L’operazione è scattata a seguito di una serie di verifiche fiscali sulle dichiarazioni dei redditi relative agli anni 2010, 2011 e 2012. Il professionista non aveva dichiarato compensi per 400mila euro ed evaso l’iva per 50mila euro. Il tutto è stato confermato da movimenti bancari di grosse somme che l’avvocato brindisino non ha saputo giustificare con adeguata documentazione.
BrindisiOggi
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