BRINDISI-Entrano nel supermercato per fare una rapina ma trovano all’interno due poliziotti non in servizio che stavano facendo la spesa. Parte un inseguimento, uno dei poliziotti spara un colpo in aria fuori dai locali e i banditi fuggono a piedi lasciando a terra il cassetto della cassa con i soldi. Ma uno di loro sarebbe già in trappola. Un ragazzo di 21 anni è stato portato in questura. Pierluigi Brina è stato fermato dagli agenti della sezione rapina della Squadra mobile di Brindisi.
E’ accaduto nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 19,15 al supermercato Dok, all’incrocio della statale 16 a Brindisi, comunemente conosciuto come incrocio delle morte. All’interno del supermercato c’era il capo della Digos di Brindisi, Vincenzo Zingaro, che era al reparto salumi, e l’ex capo delle Volanti Gianluigi Lenti che era vicino all’ingresso al reparto ortofrutta, entrambi dirigenti della Questura di Brindisi.
Due uomini sono entrati col volto coperto da un casco, uno di loro aveva in mano un revolver. Con l’arma hanno minacciato le cassiere e si sono fatti consegnare i due cassetti delle casse con i soldi. Nel frattempo uno delle dipendenti si è rivolta al dirigente della Digos: “Dottò c’è una rapina”, questi armato si è diretto alle casse, nel frattempo Lenti ha tirato fuori la sua pistola, i due banditi a questo punto sono scappati fuori. E’ partito un inseguimento a piedi, il dirigente delle Volanti ha sparato un colpo di pistola, i due hanno abbandonato i cassetti con i soldi e sono fuggiti dietro il bar Liberty, lasciando fuori dal supermercato uno scooter Scarabeo che era ancora in moto.
Nella fuga uno di loro ha perso il casco. Sul posto sono intervenuti le pattuglie delle Volanti e della Squadra mobile. E’ partita la caccia all’uomo. Dalla descrizione si tratta di due ragazzi, uno basso e l’altro più alto. Probabile si tratti della stessa banda che in queste settimane ha preso d’assalto i supermercati brindisini.
Uno di loro sarebbe già stato individuato. Il brindisino Pierluigi Brina, dopo essere stato portato in questura e interrogato, è stato fermato con l’accusa di rapina.
Lucia Portolano
La nostra città è negli ultimi periodi tra le cronache per le rapine ad attività commerciali!!Speriamo che dopo questo arresto venga fatta chiarezza!!Complimenti al dott zingaro della digos di brindisi che prontamente è intervenuto!
Per fortuna che c e la questura