BRINDISI- Si allarga l’offerta della movida brindisina con la nascita dell’Ids, al secolo Industria del suono, nuova discoteca che sorgerà nei locali che già ospitano il “Brindisi Terminal”, appena fuori da Costa Morena, dei fratelli Taveri. La struttura sarà inaugurata con un grande party sabato 26 ottobre.
«Vogliamo invertire la rotta – ha affermato Massimiliano Taveri, amministratore del terminal – e fare in modo che non siano i brindisini ad andare fuori per divertirsi ma, al contrario, speriamo che gli altri vengano da noi. Attualmente sono cambiati diversi fattori, è stato abbellito il lungomare, la città è diventata più ospitale, anche sotto l’aspetto della sua immagine. La nostra speranza, il nostro auspicio è, quindi, che Brindisi possa essere ricordata non più per le notizie negative ma per le tante belle iniziative, come la nostra, che vengono realizzate in città».
Sono anni, ormai, che la movida anima le serate, non solo estive, del capoluogo messapico: locali di vario genere e stile e pub propongono durante tutto l’anno serate che soddisfano e attraggono i giovani di tutte le età, a Brindisi. Un altro grande contenitore che in città propone animazione e svago, ad esempio, è lo 0831 di via Appia, anche se, in questo caso, non si può parlare di discoteca in senso stretto. L’Ids può rappresentare la ciliegina sulla torta, il completamento di un percorso intrapreso dalla città qualche tempo fa che passa anche attraverso l’arricchimento del centro con le operazioni di restyling del lungomare. I fratelli Taveri si sono affidati a uno staff molto qualificato in cui spicca la figura di Raffaele Palano, “padre” dei più prestigiosi club della regione, come direttore artistico.
«L’Ids – racconta Palano – per la sua natura, rappresenta una novità assoluta nel panorama dei club della regione. Questa unicità sarà perseguita anche nell’offerta artistica che proporremo. Cercheremo di rinnovarci sempre, offrendo al nostro pubblico serate con musica sempre diversa e con ospiti nazionali e internazionali». Lo scopo ultimo dei fratelli Taveri è quello di creare uno spazio fruibile 24 ore al giorno: servizi turistici col sole alto; musica, eventi e spettacolo col favore della luna. «Le due strutture, pur sorgendo nello stesso stabile – prosegue Taveri – sono completamente indipendenti. Vogliamo che siano anche complementari. Un posto così, a Brindisi, non c’era ancora».
Maurizio Distante
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