BRINDISI- Migliore inizio non ci poteva essere, anche se bisogna tenere i piedi per terra.
Resta comunque l’impresa dell’Enel Brindisi, che batte l’Emporio Armani Milano, tra le pretendenti al titolo di Lega A, nella prima giornata del massimo campionato nazionale.
Prima della partita, c’è stato spazio per un saluto a Massimo Ferrarese, al decennale nella società, al Volley Toggenburg, squadra svizzera ospite a Brindisi, ed alla squadra di calcio del Città di Brindisi, ospite della serata.
Bucchi parte in avvio con Dyson, Lewis, Campbell, James, Zerini. Banchi risponde con Gentile, Jerrels, Langford, Moss, Samuels.
La partita si apre con un canestro di James. Brindisi trova il ritmo giusto sotto canestro, e sfrutta la vena di Dyson come realizzatore e suggeritore. È Campbell a dare il +10 all’Enel (20-10), ma i milanesi tornano sotto ed il primo quarto termina 20-15. Nel secondo tempino, i primi punti sono di Melli. Brindisi riesce a tenere a bada gli ospiti grazie alle soluzioni sotto canestro di Todic, Aminu porta i suoi sul +11 (32-21) ma poi inizia la rimonta dell’Olimpia: l’intensità brindisina in difesa si abbassa, le penetrazioni di Langford e Moss fanno male. È l’ex Siena a siglare il sorpasso (35-36), poi Langford con due liberi chiude i conti all’intervallo lungo sul 37-41.
La ripresa si apre con una ritrovata intensità difensiva dei brindisini, ma per vedere un canestro bisogna aspettare un po’ (alley oop di Campbell per Aminu). L’Enel concretizza un parziale di 10-2, arrivando sino al 47-43. A metà del tempino c’è un fallo tecnico di Wallace (non sarà l’unico dell’incontro): Lewis dalla lunetta mette il 56-51, poi Milano recupera parzialmente ed il tempino si chiude 61-58. Nell’ultimo quarto di gara, dopo il canestro di Haynes, la solita intensità difensiva dei brindisini consente loro di scavare un parziale importante, volando anche al +13 (Todic servito da Dyson per il 77-64). Bucchi prende un tecnico che scatena la protesta del PalaElio, poi Milano si riavvicina trovando buone penetrazioni di alcuni suoi uomini chiave. Gli ospiti toccano anche il -4 (Moss per l’84-80) ma un gioco da canestro e tiro libero di Dyson rimette i brindisini a distanza di sicurezza (87-80). Dopo una protesta di Gentile durante un timeout, il milanese viene allontanato dalla gara. Nei successivi liberi, Dyson fa uno su due per l’88-80 che chiude i conti della gara. Il PalaElio esplode ed applaude i suoi ragazzi, che sanno comunque di non dover deconcentrarsi ed iniziare, già da domani, a pensare alla partita di Bologna contro l’Acea Roma.
Enel Brindisi: Aminu 5, James 17, Todic 14, Bulleri 4, Morciano, Formenti 3, Dyson 18, Lewis 13, Zerini, Snaer 7, Leggio, Campbell 7. Allenatore: Bucchi
Emporio Armani Milano: Gentile 7, Cerella, Melli 8, Tourè, Haynes 2, Toso, Langford 29, Samuels 11, Wallace 4, Moss 19, Jerrells. Allenatore: Banchi
Francesco Trinchera
Foto Damiano e Vincenzo Tasco
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