BRINDISI- L’Itis “G.Giorgi” di Brindisi rende omaggio a Giuseppe Verdi nel bicentenario della sua nascita (1813-2013) con un evento musicale senza precedenti e ad ingresso gratuito. Allo scoccare del 200entesimo compleanno, il 10 ottobre prossimo alle 20.30, al Nuovo Teatro Verdi andrà in scena una serata interamente dedicata al compositore italiano con le arie delle sue maggiori opere. Il concerto “Verdi al Verdi”, è la prima tappa di un percorso culturale che vede coinvolti anche la scuola primaria “Giovanni XXIII” di Mesagne, il liceo “Marzolla” di Brindisi e l’istituto comprensivo “Casale”. Un progetto in rete per contrastare la dispersione scolastica voluto dal Ministero per la Coesione Territoriale e il Miur. Protagonisti della serata: Maria Rosa LATERZA (soprano), Massimo LIACI (tenore), il Coro polifonico arcivescovile “San Leucio”, diretto dal maestro Gianpaolo ARGENTIERI e il coro di voci bianche del 2°circolo di Mesagne diretto da Teresa DONATEO.
“Il concerto “Verdi al Verdi” – afferma Maria Luisa Sardelli, dirigente scolastico dell’itis “Giorgi” – rappresenta un esempio di relazione con il territorio che può avvicinare il mondo della scuola a quello della vita. Lo staff organizzativo del nostro istituto ha seguito ogni fase del progetto interfacciandosi e confrontandosi con gli esperti consulenti, appositamente nominati dal Gruppo di Direzione e Coordinamento del progetto F3 tra cui Carmelo Grassi, consulente organizzativo, il maestro Gianpaolo Argentieri, consulente artistico e il soprano Maria Rosa Laterza, consulente musicale”. Sono 995 le poltrone a disposizione degli spettatori, 658 in platea e 337 in galleria.
“Il 200º Anniversario della nascita di Giuseppe Verdi, il più grande musicista e compositore italiano, rinnova in noi l’orgoglio di essere italiani – dichiara Carmelo Grassi, direttore artistico del Nuovo teatro Verdi – E’ la prima volta che una scuola si propone di realizzare un evento di questa portata nella nostra città in occasione di un anniversario che sarà celebrato in tutta Italia. La grande musica è un enorme patrimonio italiano da tutelare e valorizzare per la crescita della qualità di vita anche della nostra città”.
BrindisiOggi
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