LIMA- Niente da fare per Carlo Mancarella ai Mondiali di Lima.
Un po’ di delusione per il tre volte campione europeo juniores di fossa olimpica, che totalizza 111 su 125, piazzandosi nel gruppo al decimo posto. Per il giovane tiratore brindisino, l’esordio nella giornata conclusiva non è dei più felici, totalizzando nella prima sessione solo 21 (il punteggio più basso in totale): sbaglia il primo piattello, poi il quarto della seconda serie l’ultimo della quarta ed il secondo della quinta. Sommato agli altri punteggi (22 e 22 nella prima giornata, ancora 22 nella seconda), il totale è di 87, che colloca temporaneamente Mancarella al diciassettesimo posto della graduatoria.
L’ultima sessione, invece, riconsegna al brindisino punteggi che gli sono più consoni: c’è solo un errore al quinto piattello della quarta serie, per un punteggio di 24. Sul podio finiscono il padrone di casa Nicolas Pacheco Espinosa (116 su 125)al primo posto, seguito da un drappello di atleti a 115: su tutti, il migliore è il ceco Pavel Vanek, che vince la prima tornata di spareggi, e quindi il britannico Daniel Adrian James Tarrant, che è il vincitore della seconda. Il punteggio dei connazionali Luca Miotto e Diego Meoni consentono comunque agli italiani di conquistare l’argento a squadre, con il secondo posto a 332: primi i cechi con 342, terzi i russi con 321.
Per Mancarella, comunque, si tratta di un’annata da ricordare: oltre al terzo titolo consecutivo continentale, conquistato a Suhl agli inizi di agosto, il brindisino ha centrato anche la prima convocazione tra i seniores nella tappa di Coppa del Mondo di Granada.
F. Tr.
Commenta per primo