Piattaforma Termomeccanica: “A fine ottobre si decide”

BRINDISI- Entro la fine d’ottobre si deciderà il futuro degli impianti di Termomeccanica alla zona industriale di Brindisi. L’incontro tecnico che si è svolto questa mattina in Provincia ha stabilito che entro la fine del prossimo mese sarà convocata la conferenza dei servizi decisoria sull’attivazione della piattaforma polifunzionale di contrada Pandi. Nel frattempo Termomeccanica ha assicurato che intende portare avanti il suo investimento di 52 milioni di euro per modificare le strutture e metterle in esercizio secondo le prescrizioni richieste dagli enti.  Per ripartire gli impianti hanno bisogno delle autorizzazioni.

Alla riunione di questa mattina erano presenti i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Brindisi, in persona dell’assessore Pasquale Luperti, i vertici dell’Asi, ed i rappresentanti sindacali Fp Cgil, Fp Cisl, Uil Trasporti, Uilcem ed Ugl Igiene Ambiente e la società Termomeccanica Ecologia. “L’iniziativa è servita a fare il punto della situazione su una vertenza che- si legge in una nota emessa dalla Provincia- nelle scorse settimane, ha anche fatto registrare momenti di tensione sul territorio. Nel corso dell’incontro, il commissario straordinario, Cesare Castelli, era affiancato dal segretario generale Guido De Magistris, dai dirigenti Pasquale Epifani e  Alessandra Panaria.

Nella riunione operativa di questa mattina si è voluto sottolineare la necessità di convocare, entro la fine del mese di ottobre, l’ultima conferenza dei servizi con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati alla soluzione di questa vicenda compresa la Regione Puglia che ha già manifestato la volontà di parteciparvi. Sarà un incontro nel quale confrontarsi definitivamente per permettere una soluzione capace di tutelare ambiente, territorio e lavoro. La Società Termomeccanica Ecologia ha sottolineato di voler mantenere l’impegno, a tal riguardo, di voler inviare entro la prossima settimana il progetto riformulato e completo del loro impianto”.

 Intanto i sindacati hanno fatto presente  la necessità del rispetto dei tempi legati alla scadenza degli ammortizzatori sociali  per i 20 lavoratori, la fine prevista è per il 31 dicembre prossimo.

BrindisiOggi

 

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