BARI- Marcello Rollo decade dalla carica di consigliere regionale, lo ha stabilito il consiglio regionale che questa mattina ha votato con 26 voti favorevoli, 16 contrari e 8 astenuti la sua decadenza per incompatibilità.
Rollo ricopriva contemporaneamente la carica di presidente dell’Asi e di consigliere regionale. La legge non prevede nello specifico un’incompatibilità, tanto che il presidente-consigliere aveva presentato ricorso al tar. Il tribunale amministrativo sul fatto non si espresso ma ha rinviato la decisione al giudice ordinario, in quanto questi sarebbe competente sulla materia.
Intanto prima della votazione della decadenza, il gruppo dell’Udc aveva presentato un ordine del giorno, poi bocciato, con il quale si chiedeva di rinviare la decisione del consiglio di 60 giorni.
Al posto di Rollo entrerà il primo dei non eletti nella lista del Pdl, Antonio Scianaro. Gli azzurri esultano. Il coordinatore provinciale Vitali ha espresso soddisfazione. “ Si chiude così, almeno per il momento- afferma Vitali– una vicenda tanto paradossale quanto deprimente per la pervicacia di chi, contro ogni norma e soprattutto contro il buon senso, persisteva nella incompatibilità per il cumulo di cariche. Brindisi, ma soprattutto il centrodestra, ritorna ad avere un rappresentante in servizio permanente effettivo nell’interesse del territorio con il rispetto del risultato elettorale del 2010”.
La questione della presunta incompatibilità di Rollo era stata portata all’attenzione del consiglio regionale dal brindisino Giovanni Brigante. Una lotta tutta brindisina. Il rappresentante della Puglia per Vendola ne aveva fatto una propria battaglia, accolta dagli esponenti della maggioranza ma anche dal Pdl che avrebbe potuto così riappropriarsi di un scranno in più in consiglio.
Da domani Rollo farà solo il presidente dell’Asi. Ma non intende mollare e continuerà il suo ricorso al giudice ordinario.
Lu.Po.
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