300 mila euro per elaborare le buste paga del Comune, D’Angelo: “Le facciano gli interni”

BRINDISI-Perché pagare 300mila euro più iva per il servizio della gestione ed elaborazione delle buste paga quando, invece, lo stesso si potrebbe effettuare con risorse interne al Comune? È quello che si chiede il consigliere comunale Cosimo D’Angelo. D’Angelo mette nero su bianco la sua domanda in un’interrogazione presentata al sindaco Mimmo Consales. «Il servizio, che normalmente viene svolto da dipendenti dell’ente stesso, nel 2008 è stato affidato all’esterno per l’importo di 300mila euro oltre l’Iva. Chiedo di sapere se il contratto è stato rinegoziato con un abbattimento del costo non inferiore del 15%. Inoltre, considerato che nell’amministrazione provinciale di Brindisi, per esempio, tale servizio è svolto egregiamente e telematicamente da un paio di dipendenti e che l’affidamento è in scadenza per il prossimo mese di dicembre, credo che sarebbe opportuno chiedersi se il Comune ha intenzione di internalizzare tale servizio o al massimo lo farlo effettuare in convenzione con qualche ente».

BrindisiOggi

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