FRANCAVILLA FONTANA- Sarebbero saliti a 6 i possibili iscritti nel registro degli indagati per la morte di Angelo Reschi, il 38enne di Aradeo, operaio della ditta edile “Fiocca Vincenzo”, annegato a Francavilla Fontana durante i lavori per la ristrutturazione della rete idrica, commissionati alla sua azienda dall’Acquedotto Pugliese. I probabili indagati per omicidio colposo sarebbero quattro responsabili della ditta di Reschi e due dell’Aqp. Si tratta di un atto dovuto, indispensabile per accertare le eventuali responsabilità per la morte dell’operaio che lascia la moglie e due figli piccoli. Più di un aspetto richiamerebbe l’attenzione degli inquirenti. In caso di lavori alla rete idrica, secondo le norme in materia di sicurezza sul lavoro, l’erogazione di acqua e corrente dovrebbe essere interrotta, così come la presenza di lavoratori negli scavi dovrebbe automaticamente escludere il movimento di mezzi meccanici come gru, pale meccaniche e affini. Questi e altri aspetti saranno chiariti nei prossimi giorni, quando gli avvisi di garanzia raggiungeranno i soggetti interessati. E sempre la prossima settimana si conosceranno le cause precise della morte dell’operaio, l’autopsia sarà eseguita martedì 3 settembre alle 12.00 dal medico legale Antonio Carusi.
M.D.
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