FASANO- E’ cominciato questa mattina tra gli ulivi di Borgo Egnazia , Savelletri, il vertice del G7, che ha accolto i grandi della terra . Africa, Medio Oriente e cambiamento climatico,ma soprattutto Ucraina. Il sostegno dell’Occidente a Kiev è il tema principale della prima giornata del vertice presieduto dall’Italia . La prima sessione dedicata alla crisi in Ucraina, che nella prima parte è aperta al presidente Volodymyr Zelensky. Così come in mattinata, al momento degli arrivi dei leader a Borgo Egnazia, anche in questa occasione è stato necessario attendere alcuni minuti il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che ha preso posto al tavolo quando gli altri erano già seduti. Prima della riunione, Zelensky ha salutato uno a uno i capi di Stato e di governo, nonché la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e quello del Consiglio europeo Charles Michel. Nelle immagini in diretta fornite da Palazzo Chigi, si sono visti il primo ministro canadese Justin Trudeau, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz senza giacca. Per alcuni minuti i leader sono rimasti in piedi chiacchierando. Poi quando si sono seduti attorno al tavolo di ulivo, il presidente ucraino ha preso posto fra von der Leyen e Michel. Ma la riunione è iniziata solo dopo qualche minuto, quando in sala è entrato Biden, preceduto da un membro del suo staff che ha lasciato sul tavolo al suo posto una lattina di Coca Cola accanto a dei fascicoli. Zelensky a quel punto si è alzato per andare a stringere la mano a Biden, che lo ha salutato restando seduto.Agenda piena di impegni per Papa Francesco al G7 di Borgo Egnazia. Il Pontefice sarà presente domani, venerdì 14 giugno. Molti gli incontri bilaterali previsti: con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, il presidente francese Emmanuel Macron, il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva, il ministro della Turchia Recep Tayyip Erdogan.”Benvenuti in Italia, sono molto orgogliosa, è un doppio onore per me accogliervi, tanto nella mia veste di primo ministro della Repubblica italiana quanto nella mia veste di presidente di turno del gruppo del G7″. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in apertura dei lavori del vertice G7 a Borgo Egnazia. “È la settima volta che l’Italia ha la responsabilità di guidare questo forum che nel 2025 compirà 50 anni, e in questi decenni ha assunto un ruolo insostituibile nella gestione delle crisi globali, particolarmente quelle che mettono a repentaglio la nostra libertà e le nostre democrazie”, ha aggiunto la premier.
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