LATIANO- Il pollice verde, a volte, può costare molto caro. Cosimo Ligorio, 40enne nato a Brindisi e residente a San Vito dei Normanni, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Latiano perché pizzicato in un campo in contrada Coltura, al confine tra il comune di residenza dell’uomo e quello di competenza dei militari ma compreso in quest’ultimo, mentre irrigava una coltivazione formata da 26 piante di marijuana, di altezza compresa tra il metro e il metro e mezzo.
Gli uomini dell’Arma di Latiano, coordinati dal maresciallo Massimo Ribezzo, già da tempo avevano scoperto la coltivazione illegale e si sono appostati per giorni al fine di beccare il contadino fraudolento con le mani nel sacco. Nel pomeriggio di oggi, la svolta: durante uno dei sopralluoghi nei pressi del podere, diventati molto frequenti negli ultimi giorni, i carabinieri si sono imbattuti nell’uomo mentre questo si prendeva cura delle sue piante.
Immediate sono scattate le manette ai polsi di Ligorio che, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Brindisi, a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, dovrà difendersi dall’accusa di coltivazione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Le piante, invece, sono state sequestrate dai carabinieri.
M. D.
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