La sua pizzeria un’icona del quartiere Commenda, muore Ciro “il pizzaiolo buono”

BRINDISI – Una vita dedicata alla famiglia e al lavoro. Non esiste abitante del quartiere Commenda e zone limitrofe che nella sua vita non abbia mangiato la pizza e la prelibata focaccia di Ciro. L’immagine di lui dietro al bancone alle prese con suoi impasti e quel profumo di focaccia appena sfornata resterà nei ricordi di tanti brindisini. Ciro Lombardo aveva 82 anni, storico pizzaiolo di Brindisi, è venuto a mancare in questi giorni di festa. Un padre e un nonno straordinario, ma anche un marito amorevole con il suo grande affetto per la moglie Rosa. Un gran lavoratore, negli ultimi anni aveva lasciato la pizzeria per godersi un po’ di tranquillità da pensionato. La famosa Pizzeria da Ciro è oggi gestita dalle sue figlie e dai suoi figli, anche loro integerrimi lavoratori. Pietro e Giovanni, i due figli maschi, hanno imparato il mestiere del padre, sin da piccoli alle prese con farina e lievito.  Ester e Franca si occupano del resto, il locale si è ampliato, e non è solo una pizzeria ma anche una gastronomia. L’amore per il lavoro e l’impegno lo hanno ereditato da Ciro. E lui era tanto fiero di loro.

La notizia della sua morte ha provocato profondo dispiacere in tutti suoi clienti che lo ricordano con  affetto e stima, tutti menzionano la sua gentilezza e ricordano le sue focacce al pomodoro e anche quelle ripiene, così come le famose fritte con le olive.

Era il 5 settembre del 1982 quando inaugurò la pizzeria trasformando i locali di una ex macelleria. L’attività si trovava in via Imperatore Augusto, poi si trasferì in viale Commenda, sempre nello stesso quartiere . All’inizio fu una scommessa, ma ben presto la pizzeria diventò punto di riferimento per tantissimi brindisini.

Una scommessa che Ciro ha vinto e non solo per il successo ottenuto, ma anche e soprattutto per i valori e per la passione di un mestiere tramandato da padre in figlio.

La Redazione