Bufera nella STP, si dimette il presidente Tomaselli, fuori anche un componente del Cda

BRINDISI- Bufera nella STP, si dimette il presidente Tomaselli. “Alla luce delle dichiarazioni e delle prese di posizione dei rappresentanti istituzionali e politici della Provincia di Brindisi, socio di maggioranza di Stp Brindisi spa – scrive il presidente della STP Salvatore Tomaselli – considero non sussistere ulteriormente le condizioni di serenità, autonomia gestionale e fiducia per proseguire il mandato di presidente di questa società”. La Società dei Trasporti Pubblici perde pezzi, in una sola giornata si dimettono presidente e  un componente del Cda , l’avvocato Alessandro Cursi. A scatenare questa decisione ci sarebbe la mancata approvazione del bilancio.

“Ad ogni modo, per senso di responsabilità nei confronti di un’azienda pubblica così importante per il territorio e per tutti i lavoratori in essa impegnati – scrive Tomaselli – ritengo doveroso accompagnare la stessa Azienda fino allo svolgimento della assemblea dei soci già fissata per il 27 ottobre prossimo per l’esame del bilancio consuntivo 2022, che auspico venga approvato, anche alla luce degli ulteriori approfondimenti avviati, a garanzia della continuità aziendale e della tutela di tutti gli stakeholders. Comunico, pertanto, che a seguito di tale momento rassegnerò inderogabilmente le mie dimissioni”. “Mi riservo successivamente – conclude Tomaselli – ogni eventuale utile iniziativa che si rendesse necessaria volta alla tutela della onorabilità della mia persona e del percorso svolto in questi due anni, sempre improntato ai principi di correttezza e collaborazione istituzionale, trasparenza e legalità”.

BrindisiOggi

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