BRINDISI-Porto e deposito GNL dividono FI e Autorità Portuale. A quattro mesi dall’insediamento della nuova amministrazione comunale sostenuta dalle forze di centrodestra si inclinano i rapporti tra Forza Italia e Autorità Portuale , in discussione il Piano regolatore del porto ed il progetto del deposito GNL Edison. Qualche giorno fa il consigliere comunale di FI Nicola Di Donna chiedeva un “percorso di collaborazione con l’Autorità Portuale proprio su deposito GNL pur sottolineando di avere alcuni dubbi sulla allocazione. Il presidente Patroni Griffi prontamente aveva invitato Forza Italia in Authority . Oggi a rispondere è il gruppo consigliare.
“E’ sicuramente lodevole l’invito del Presidente dell’Autorità Portuale rivolto al gruppo consiliare di Forza Italia al fine di confrontarci sullo sviluppo della città- dicono- Purtroppo, a malincuore, registriamo tale invito come tardivo, atteso che il piano regolatore del porto è in avanzato stato di approvazione e per il quale sarebbe stato opportuno un confronto con tutte le forze politiche di maggioranza ,deputate in questo caso a tracciare le linee di sviluppo del territorio. Per quanto riguarda la posizione assunta dal consigliere Di Donna, confermiamo che la stessa è stata concordata con l’intero gruppo consiliare a seguito del dibattito svoltosi in conferenza dei capigruppo tra Edison ,ASI, Autorità Portuale ,RFI e Comune di Brindisi, dalla quale è emerso un palese e preoccupante contraddittorio tra Autorità Portuale e ASI e per il quale è stata chiesta chiarezza anche al fine di rassicurare la città su una scelta così rilevante che merita il coinvolgimento sociale dell’intero territorio. Pertanto nel ringraziare il Presidente dell’Autorità Portuale per l’attenzione prestata a Forza Italia ,ci permettiamo di suggerire la partecipazione alla prossima commissione consiliare competente, sede istituzionale, al fine di relazionare a tutte le forze politiche le proprie intenzioni”.
BrindisiOggi
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