BRINDISI– Nuovo Teatro Verdi, paura per la caduta di una barra metallica della facciata esterna.
Questa mattina, infatti, è stato ritrovato in terra, nello stretto vicoletto formato da via San Pietro degli Schiavoni, uno dei sostegni metallici che sono situati nelle intercapedini tra i pannelli che rivestono l’immobile. Al momento della caduta la zona era deserta, ma qualcuno tra i residenti ha sottolineato il fatto che, se l’asta fosse caduta dalla tarda serata in poi, il rischio sarebbe stato maggiore.
In quelle ore, infatti, circolano molti giovani che frequentano i locali che sono sorti nelle viuzze attorno al teatro. Non solo: poco lontano sorgono anche alcune attività di ristorazione frequentate dalle famiglie.
Quello che i residenti chiedono, perciò, è che si intervenga dove si presentano le maggiori criticità per evitare che si possano ripetere episodi del genere.
Serve, quindi, tutelare un bene del quale la città ha potuto usufruire a partire dal 2006, quando il teatro è stato inaugurato dopo decenni di attesa con un concerto diretto da Riccardo Muti. Al di sotto dello stabile, inoltre, sono visibili gli scavi romani, attraverso il pavimento a vetri del foyer. Un patrimonio di tutti che deve essere salvaguardato, intervenendo se necessario sulle criticità.
Francesco Trinchera
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