BRINDISI – Nuovi provvedimenti di prevenzione sono stati emessi dal Questore di Brindisi, Annino Gargano, a carico dei responsabili di alcuni comportamenti illeciti nel territorio provinciale.
Nello specifico, sono stati notificati cinque avvisi orali nei confronti di 5 persone la cui biografia criminale, a seguito delle attività della Divisione di Polizia Anticrimine, presentava elementi idonei ad evidenziarne la pericolosità sociale.
Accanto alla denuncia all’autorità giudiziaria competente si è ritenuto opportuno emettere la misura di prevenzione dell’avviso orale, con l’ammonimento a cambiare condotta e stile di vita a tutela della collettività.
Inoltre, diversi provvedimenti di divieto di ritorno nel territorio provinciale sono stati notificati a cittadini giunti in questa provincia da territori limitrofi e sorpresi a commettere reati.
In particolare, un foglio di via obbligatorio ha colpito un giovane che era stato arrestato, lo scorso mese di luglio, dalla Squadra Mobile di Brindisi poiché colto in flagranza nell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti durante lo svolgimento di una manifestazione musicale e in possesso del quale, a seguito di perquisizione, erano state rinvenute e sequestrate numerose dosi di stupefacente di varia tipologia.
L’incisiva azione di prevenzione ad opera della Polizia di Stato prosegue senza sosta e si è concretizzata altresì nell’accoglimento di una proposta di sorveglianza speciale emessa dal Tribunale di Lecce, sempre su proposta del Questore di Brindisi.
“…il ricorso all’avviso orale…l’ invito a cambiare lo stie di vita criminoso”!!!…il “foglio di via” per un ragazzo beccato a spacciare droga!…Beh forse questo provvedimento potrebbe risultare un po’ eccessivo eeehhh, ma apprezzabile per audacia e determinazione, affinché sia un esempio per tutti!!…pero’ forse, bastava convocarlo in questura accompagnato da mammina e papino e con una bella ramanzina, accompagnata magari da una merendina e un succo di frutta consolatorii ( sempre che non gradisca di più una canna o un tiro di coca…), questa povera pecorella smarrita, sicuramente vittima della società, sarebbe senza dubbio tornata a giocare coi lego….Posso molto umilmente suggerirle anche il ricorso della “lavagnetta dei buoni e dei cattivi”??…Signor Questore, davvero grazie per questa Sua significativa incisività ed inflessibilità con le quali Ella, come mai nessuno prima, affronterà’ e sconfiggerà la criminalità così diffusa in questa città! …aspe’…ma non è si stava organizzando una partita a guardie e ladri tra tutti gli asili della città??!…boh…chiedo scusa, forse sto facendo un po’ di confusione!