Lungomare Regina Margherita dal 22 aperto anche alle auto

BRINDISI- Riaperto al traffico viale Regina Margherita. Auto e moto sul lungomare ma solo nel tratto ricoperto dalle pietre laviche, quello che era destinato al passaggio dei mezzi di soccorsi. Lo ha deciso il sindaco Mimmo Consales che il 13 agosto ha firmato l’ordinanza sulla circolazione veicolare sul tratto da poco restituito alla città. Si tratta di un provvedimento in via sperimentale, traffico consentito dal 22 agosto prossimo sino al 30 ottobre. Dopo di che si deciderà cosa fare in via definitiva.

È stato stabilito il senso unico di circolazione  nel tratto di strada da piazza Vittorio Emanuele a Via Santa Chiara, potranno transitare gli automezzi salvo quelli superiori a 35 quintali e gli autobus. Divieto di sosta permanente a tutti i veicoli”.

Il lungomare rimesso a  nuovo sarà così diviso in due parti, quella pedonale a ridosso della banchina e quello per traffico veicolare nelle vicinanze delle attività commerciali.

Nello stesso tempo resterà transitabile ai veicoli Corso Garibaldi, anche quello riaperto un anno e mezzo fa in via sperimentale, con tanto di proteste da parte delle associazioni ambientaliste. Ma la sperimentazione ancora continua.

Dopo l’ordinanza del sindaco passa all’attacco l’opposizione di centrodestra che accusa Consales di essersi contraddetto avendo sempre parlato di una grande isola pedonale. Il capogruppo del Pdl Mauro D’Attis non critica totalmente la scelta del primo cittadino, in quanto la sua coalizione ha sempre sostenuto l’idea di rendere l’area transitabile ai veicoli. “Lo prevedeva lo stesso progetto del lungomare quando fu redatto tra il 2008-2009, quando al governo della città c’eravamo noi- afferma D’Attis- il sindaco a quanto pare si è dovuto ricredere visto che lui rigettava questa possibilità ed ha sempre parlato di grande isola pedonale. Da parte nostra avremmo preferito una riapertura al traffico ad orari stabiliti”.

Dialettica politica a parte, tra due giorni si comincia. Una cosa è certa, l’ordinanza libererà finalmente dallo smog e dal traffico la stretta via Filomeno Consiglio, congestionata dopo la scelta di riaprire Corso Garibaldi. Ma quali le conseguenze del traffico veicolare sul lungomare? Eppure sino a due estati fa, prima dell’inizio dei lavori,  lo stesso tratto che ora si apre,  l’estate veniva chiuso almeno nelle ore serali.

Lucia Portolano

14 Commenti

  1. MIMMO TI C0NOSCEVO DA GIOVANE…….CREDEVO CHE CON IL TUO INGRESSO A “SINDACO” LE COSE SAREBBERO CAMBIATE MI DEVO RICREDERE SUL TUO OPERATO…….ORA TI CHIEDO SOLO DI FARE UN PASSO IN DIETRO DIMETTITI SE NON SEI CAPACE DI MANTENERE LE PROMESSE FATTE!

  2. Non capisco la motivazione di questa cosa…a cosa serve far tornare le auto?…è cosi bello vedere passeggiare tanta gente..ora bisognerà nuovamente stare attenti alle auto!..per non parlare dei tavolini all’aperto..ora faranno ancora la pizza allo smog!!!…poi ci lamentiamo..non mi sembra che a Gallipoli e Otranto dove i turisti vanno nel centro storico circolano le auto…poi ci lamentiamo che i turisti “passano” da Brindisi senza fermarsi. Consales ripensaci!!!

  3. Siamo alle solite! I brindisini devono solo imparare a non votare più coloro che promettono e poi fanno l’opposto per soddisfare il clientelismo o non avere la concezione di città moderna.

  4. E’ uno scempio! come cittadini, per primi dovremmo ribellarci! Non usiamo la macchina, anche se permesso, e spingiamo a chiudere di nuovo il lungomare. Come detto prima, accesso solo per le biciclette!

  5. No, mi dispiace, non sono d’accordo. una volta che avevamo un lungomare che tutti iniziavano ad invidiarci, senza macchine, con un sacco di posto per passeggiare… Non c’è nessuno spazio dove si possa “solo” passeggiare a Brindisi

  6. Come al solito dobbiamo rovinare quanto di buono abbiamo . sarà il sindaco a rispondere se dovesse succedere qualunque cosa. Ve.r.go.gna.

  7. il problema non è il Sindaco sono i brindisini,sono troppo comodi se non hanno la macchina sotto il sedere si sentono persi. Non sono in grado di camminare a piedi, se devono andare in un negozio devono trovare parcheggio sotto il negozio altrimenti sai che scocciatura parcheggiare “lontano”.se il Sindaco apre al traffico scatta la polemica, per lo smog e il rumore ecc., se chiude ecco le proteste per i disagi che subiscono i commercianti e via dicendo. E basta! decidete quello che volete!

  8. Vedrete la sera, quando i vigili urbani non circolano più, i brindisini dove lasceranno le auto…. Sarà pieno di auto posteggiate

  9. La pigrizia caratterizza questa gestione comunale. L’unica città che ti consente di andare ovunque con l’auto. Una volta che si poteva avere un bel lungomare, passeggiare e restar seduti in totale relax ammirando il mare, cosa si fa? Si dà libero accesso alle auto!!! Torneremo a mangiare il gelato tra smog! Che vergogna!!! Ma che bisogno c’è????contribuiscono al malessere della popolazione!

  10. Assolutamente in totale DISACCORDO, io sono un automobilista disperato di Brindisi, ma in questo caso dico no ! Gia` me lo immagino il tipico prepotente brindisino che se ne fotte del divieto e parcheggia sull`area pedonale, o quelli che mentre camminano con l`auto, incontrano un amico e si fermano a parlare fregandosene di quelli che aspettano dietro… ma a che serve ??? Servira` solo a rovinare il lavoro fatto, a dare fastidio a chi passeggia, e a mettere in pericolo pedoni (adulti e bambini). Io invece suggerirei di consentire il transito solo alle biciclette, e SOLO sulla corsia scura.

  11. no, no, mi dispiace ma quest volta Mimmo ha toppato! Qualsiasi siano le motivazioni tecniche…”sperimentali” io come tantissimi sono nettamente contrario a questo scempio, anzi rilancio: via tutte le fumose auto dal centro! Non è possibile continuare a passeggiare..spalle al muro per via Tarantini,via Duomo,ecc. è uno schifo!
    GABRIELE

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