BRINDISI- Sposini, il parroco cambia idea : “Le nozze saranno celebrate da un altro parroco”. Hanno rischiato sino all’ultimo di non sposarsi Nunzia e Luigi, i due giovani di Tuturano, frazione di Brindisi, che avevano chiesto al parroco della chiesa per l’appunto, che l’officiante delle loro nozze potesse essere Don Francesco, il prete che li aveva visti crescere. In prima battuta il parroco di Tuturano aveva negato loro questa possibilità, poi qualcosa è cambiato. Nunzia e Luigi, si sono conosciuti nell’oratorio della chiesa della SS. Addolorata a Tuturano, qui hanno frequentato insieme le attività della parrocchia, hanno condiviso tante esperienze, sono cresciuti insieme e si sono innamorati. “Io avevo 20 anni e Nunzia 16 anni , quando abbiamo scoperto che stavamo per diventare genitori- aveva raccontato Luigi- nonostante fossimo giovanissimi non abbiamo avuto dubbi a far nascere la nostra bambina e stare insieme come una vera famiglia”. Nunzia e Luigi così sono andati a convivere e con l’aiuto delle loro famiglie sono riusciti a costruirsi un futuro e quest’anno è arrivata anche la seconda figlia. Al fianco dei due ragazzi in questi anni c’è sempre stata la presenza costante di Don Francesco , parroco della SS. Addolorata sino a cinque anni fa e poi trasferitosi a Mesagne. Don Francesco è stato e continua ad essere una guida per Luigi e Nunzia con i quali c’è un profondo affetto. “Don Francesco è parte della nostra famiglia- aveva detto Luigi- così quando dopo 16 anni ho deciso di chiedere a Nunzia di sposarmi e stato praticamente naturale chiedere anche a Don Francesco di celebrare le nostre nozze”. Il desiderio dei due giovani era quindi quello di sposarsi nella loro parrocchia e che sull’altare ad attenderli ci fosse quel parroco che li aveva visti crescere. Don Antonio, attuale parroco della SS. Addolorata non era stato tato contento della richiesta e in prima battuta aveva manifestato il suo diniego. A mese dalle nozze Nunzia e Luigi erano preoccupati che il matrimonio potesse saltare, anche perché mai , detto da loro, si sarebbero spostati senza Don Francesco. Qualche sera fa la lieta notizia, con una telefonata Don Antonio ha comunicato loro che quel prete che li ha visti crescere potrà celebrare le nozze nella “sua chiesa”.
BrindisiOggi
Commenta per primo